CONSIGLI COMUNALI AL VIA A TERAMO/ IL 10 NOVEMBRE C'E' QUELLO STRAORDINARIO SULLA FUNIVA, I GATTIANI TENTERANNO DI FAR SPOSTARE I FONDI NELLE SCUOLE: DODO E PUGLIA NON FIRMANO
Consigli comunali al via a Teramo. Qualcuno è inutile come quello del 25 ottobre con tre punti all'ordinie del giorno: variazione al bilancio di previsione 2016/2018, Documento Unico di Programmazione 2017/2019 e una sclassificazione in zona Orto Agrario della quale nessuno o quasi sa di cosa si tratta se non qualche ufficio comunale.
Il consiglio comunale importante perchè straordinario e al quale sarà invitato dal Sindaco, Luciano D'Alfonso ed in seconda battutta se non potrà il Governatore, il Rettore dell'Università: Luciano D'Amico vedrà la convocazione per parlare del Masterplan ed in particolare dei dieci milioni di euro già destinati alla realizzazione della funivia tra la sede di Colleparco e la stazione di Teramo, i cui "soldini" fanno tanta gola ai gattiani.
GiBi Quintiliani si è particolarmente speso, in questi giorni, nella raccolta di firme tra i consiglieri di maggioranza per chiedere in questo consiglio del 10 novembre, che i fondi destinati dal Masterplan alla realizzazione della funivia vengano invece utilizzati per rendere tutte le scuole di Teramo antisismiche. Una operazione strumentale da parte dei gattiani che sanno bene da sempre, che non si dirottare i fondi già destinati per altri obiettivi e sul quale vi è un progetto validato. Dunque, una semplice operazione pre elettoralistica in vista, delle elezioni comunali del prossimo anno. Oggi durante la conferenza dei capigruppo, pero', GiBi Quintiani ha incassato il no alla firma del documento di Alfonso Di Sabatino Martina e di Angelo Puglia. Ha particolarmento colpito la mancata firma di Dodo dopo il "corteggiamento" al bar di Paolo Gatti per cercare di tenerlo "buono" con vane promesse, operazione naufragata. Sempre il 10 novembre ma di pomeriggio si terrà anche il consiglio sul Question Time.
Dodo Di Sabatino ha chiesto una chiesto una commissione per capirne di piu' sulla funivia prima del consiglio del 10 novembre.
Sull'argomento Funivia e Msterplan, il consigliere Maurizio Verna spiega meglio: «Sono stato io a chiamare D'Alfonso visto che nessuno ci aveva pensato. Sull'invito al Governatore si è alzato un muro da parte del Sindaco e Quintiliani. Sono stato io a chiamare D'Alfonso per informarlo. Li ho anche invitati anche ad informarsi presso gli uffici regionali».
In attesa anche un altro consiglio sempre straordinario da fissare, quello sugli edifici terremotati di Teramo e sugli 11 milioni di danni denunciati dal Comune, al quale sarà invitato il commissario per la ricostruzione Vasco Errani non appena farà sapere se potrà essere presente.
Consigli comunali al via a Teramo. Qualcuno è inutile come quello del 25 ottobre con tre punti all'ordinie del giorno: variazione al bilancio di previsione 2016/2018, Documento Unico di Programmazione 2017/2019 e una sclassificazione in zona Orto Agrario della quale nessuno o quasi sa di cosa si tratta se non qualche ufficio comunale.
Il consiglio comunale importante perchè straordinario e al quale sarà invitato dal Sindaco, Luciano D'Alfonso ed in seconda battutta se non potrà il Governatore, il Rettore dell'Università: Luciano D'Amico vedrà la convocazione per parlare del Masterplan ed in particolare dei dieci milioni di euro già destinati alla realizzazione della funivia tra la sede di Colleparco e la stazione di Teramo, i cui "soldini" fanno tanta gola ai gattiani.
GiBi Quintiliani si è particolarmente speso, in questi giorni, nella raccolta di firme tra i consiglieri di maggioranza per chiedere in questo consiglio del 10 novembre, che i fondi destinati dal Masterplan alla realizzazione della funivia vengano invece utilizzati per rendere tutte le scuole di Teramo antisismiche. Una operazione strumentale da parte dei gattiani che sanno bene da sempre, che non si dirottare i fondi già destinati per altri obiettivi e sul quale vi è un progetto validato. Dunque, una semplice operazione pre elettoralistica in vista, delle elezioni comunali del prossimo anno. Oggi durante la conferenza dei capigruppo, pero', GiBi Quintiani ha incassato il no alla firma del documento di Alfonso Di Sabatino Martina e di Angelo Puglia. Ha particolarmento colpito la mancata firma di Dodo dopo il "corteggiamento" al bar di Paolo Gatti per cercare di tenerlo "buono" con vane promesse, operazione naufragata. Sempre il 10 novembre ma di pomeriggio si terrà anche il consiglio sul Question Time.
Dodo Di Sabatino ha chiesto una chiesto una commissione per capirne di piu' sulla funivia prima del consiglio del 10 novembre.
Sull'argomento Funivia e Msterplan, il consigliere Maurizio Verna spiega meglio: «Sono stato io a chiamare D'Alfonso visto che nessuno ci aveva pensato. Sull'invito al Governatore si è alzato un muro da parte del Sindaco e Quintiliani. Sono stato io a chiamare D'Alfonso per informarlo. Li ho anche invitati anche ad informarsi presso gli uffici regionali».
In attesa anche un altro consiglio sempre straordinario da fissare, quello sugli edifici terremotati di Teramo e sugli 11 milioni di danni denunciati dal Comune, al quale sarà invitato il commissario per la ricostruzione Vasco Errani non appena farà sapere se potrà essere presente.
