Non pochi mesi fa, il Sindaco Brucchi emanava l’ordinanza con cui si stabiliva che solo “i residenti, i dimoranti, i proprietarie/o commercianti, i professionisti aventi residenza/dimora/ proprietà e o sede dell’attività” potevano parcheggiare nel quartiere San Giorgio e solo se muniti di apposita autorizzazione rilasciata dal comune. Dall’entrata in vigore dell’ordinanza, pertanto, senza lo speciale contrassegno esposto all’interno del perimetro del quartiere, non sarebbe più possibile parcheggiare: nel testo, infatti, si legge che “la circolazione non autorizzata, la violazione degli obblighi relativi alla circolazione e alla sosta e il mancato rispetto di divieti o limitazioni all’interno del “quartiere San Giorgio” comportano l’irrogazioni di sanzioni prevista dal Codice della Strada” e si prevedono sanzioni amministrative pecuniarie per l’utilizzo improprio, per la mancata esposizione o l’uso di fotocopie dei contrassegni. In altri termini, in quella zona, senza lo speciale permesso non si potrebbe parcheggiare. La reltà invece, è un’altra: chiunque parcheggia, sia chi è munito di speciale permesso sia chi il permesso non ce l’ha. Sindaco perché la sua ordinanza non viene rispettata e non viene fatta rispettare? Forse, la conformazione del quartiere di riferimento dell’ ordinanza brucchiana presenta qualche incongruenza con quanto previsto dall’art. 7 del codice della strada: il comune, onde evitare di essere sommerso da una nuova ondata di ricorsi, chiude gli occhi e lascia nel dimenticatoio la sua ordinanza? Qualsiasi sia la risposta, rimane la delusione dei tanti residenti che, pur muniti di permesso speciale, non trovano uno stallo libero per colpa dell’ ennesimo pasticcio a firma di Brucchi&co. Ilaria De Sanctis (consigliere pd )