TERREMOTO/ DA UN PRIMO REPORT SONO DUEMILA GLI SFOLLATI IN PROVINCIA DI TERAMO, 200 A TERAMO
Un primo report, ancora molto sommario parla di duemila persone fuori casa tra Montorio, Isola del Gran Sasso, Tossicia e Penna Sant’Andrea, Civitella del Tronto, Valle Castellana con la chiusura dei centri storici, più di duecento persone fuoriu dal capoluogo: da Teramo. I sindaci hanno aperto i Coc nei comuni di Teramo, Montorio, Torricella, Crognaleto, Civitella, Castelli, Atri, Corropoli, Cellino Attanasio e Cortino nella giornata di ieri. Centri storici chiusi ad Isola del Gran Sasso, Tossicia e Penna Sant’Andrea.
Il presidente della Provincia Renzo Di Sabatino ha evidenziato che: «Danni così non si erano visti nemmeno nel 2009. Abbiamo girato tutto il territorio, i sindaci sono in grande difficoltà perchè tantissime sono le case inagibili. C’è bisogno di un raccordo sul territorio e con gli amministratori comunali».
Il sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro ha comunicato al prefetto Graziella Patrizi (che ha attivato la sala operativa) l'immediata disponibilità di 183 posti negli alberghi a disposizione degli sfollati che potrebbero diventare più di 400.
(nella foto in home di Angelo De Marcellis, il Palacquaviva stamattina dove hanno formito 120 persone)