[caption id="attachment_53939" align="alignright" width="300"] l[/caption] «Fare la verifica sismica sulle scuole di competenza del comune di Teramo pima della riapertura fissata al 7 novembre prossimo è il primo passo per far stare tranquilli genitori  e studenti. Le scuole cittadine sono comunque sicure». E' quanto sostiene il Sindaco di Teramo dopo che ieri, ha avuto un incontro con l'ordine degli ingegneri, l'ufficio legale e il dirigente Bernardi durante il quale ha deciso di spendere 360 mila euro per effettuare subito le verifiche accerchiando le procedure pubbliche per poter effettuare il lavoro subito. E' possibile dunque supporre che si arriverà ad un accordo fiduciario per poter effettuare queste verifiche e creare una banca dati che faccia la storia del sisma. Il primo cittadino evidenzia poi di essere : « dispiaciuto di leggere che sui ragazzi delle elementari materne e medie bisgona avere grande attenzione e  su quelli delle superiori no vista la grande partecipazione che si riversa sulle scuole di competenza comunale». Il Sindaco insomma cerca di spostare l'attenzione sulle scuole superiori di competenza provinciale e meno sui nidi e le elementari di sua competenza, per tutelarsi anche della massiccia manifestazione delle mamme previste per metà novembre in fase di organizzazione. Intanto, oltre 300 persone hanno dormito stanotte nelle strutture di accoglienza. Cimitero urbano aperto oggi a Teramo per la vistia ai defunti. «Cartecchio è molto danneggiato - ha detto Brucchi - Si entra dalla parte laterale. Ci sono zone non accessibile soprattutto nella parte vecchia. Il cimitero piu' danneggiato è quello di  Varano dove addirittura le bare sono visibili. La Team oggi completerà le verifiche e poi entro stasera si spera di riaprirli tutti».  Oltre a Carteccchio sono aperti anche i cimiteri di: San Nicolò, Caprafico e Miano. I residenti di Varano avevano denunciato lo stato del cimitero dal sisma del 24 agosto...ma nessuno è intervenuto ed oggi la situazione è quella che vedete nelle foto.