Rinviato il consiglio comunale fissato per domani in seconda convocazione (ore 16) a  causa dell'emergenza terremoto. E rinviato anche il consiglio del 10 novembre convocato per parlare del Masterplan dal momento che il Premier Renzi sarà a Pescara e nessuno potrebbe essere presente a Teramo per parlare di funivia e soldi. Il Sindaco Brucchi, stamattina di buon'ora ha iniziato a telefonare ai capigruppo per informare del rinvio a causa dell'emergenza da gestire sul territorio. Il Movimento 5 Stelle ha acconsentito allo spostamento del Consiglio comunale previsto per domani e si è messo a disposizione degli organi preposti così come altri gruppi consiliari. «Appena questa emergenza sarà finita occorrerà verificare se il piano di protezione civile del Comune di Teramo sia adeguato», scrive Fabio Berardini. Ora la priorità sono le scuole. I consiglieri di minoranza si stanno attivando per chiedere un incontro con il primo cittadino e parlare una volta per tutte di soluzioni concrete. Dall'altra parte molti genitori avrebbero intenzione di non mandare i propri figli nelle scuole senza controlli preventivi il 7 novembre. Il Sindaco deve dare risposte certe e queste, non possono passare solo su un presunto accordo che ancora non è sulla carta ma solo nelle intenzioni del primo cittadino e dell'ufficio legale del Comune, con l'ordine degli ingegneri della provincia di Teramo e che tra l'altro è sul filo della legalità.