Teramo non è cenerentola a nessuno e deve entrare subito nel cratere, perchè le case non riparate, allora nel sisma del 2009, stanno molto peggio oggi ed hanno accusato i danni peggiori. Anche per questo motivo bisogna sburocratizzare le pratiche del terremoto ancora bloccate, quelle pratiche che dovranno essere portate e seguite adesso dal Genio Civile per l'anno 2009». Lo sostiene il consigliere comunale Flavio Batolini che prosegue: «ne hanno fatto solo una decina di pratiche in un anno e mezzo per colpa del personale non sufficiente. Adesso basta - dice Bartolini - bisgona prendere ingegneri strutturisti. Gli ingegneri privati invece - prosegue Bartolini - devono essere presi a pratica e non a contratto, perchè con i contratti di collaborazione la pratica dura all'infinito...a Montorio hanno fatto così e i tempi si sono allungati all'infinito». Il consigliere del Pd infine sollecita il Sindaco Brucchi a ricontattare quegli ingegneri che nel sisma del 2009 furono presi per le verifiche sugli edifici scolastici. Esiste uno storico e da li si puo' ripartire».