TERREMOTO/ IL CDM APPROVA IL DECRETO CON DEFINIZIONE DELLE AREE NUOVE DEL CRATERE
Il Consiglio dei ministri ha approvato, salvo intese, il nuovo decreto con misure per affrontare l'emergenza dopo il terremoto. Nel testo, a quanto si
apprende, la nuova definizione del cratere del sisma e provvedimenti su agricoltura, scuola e beni culturali anche con
l'obiettivo di snellire la macchina della burocrazia. Il testo dovrebbe essere pubblicato lunedì in Gazzetta Ufficiale.
Nel decreto di interventi urgenti per le zone e popolazioni colpite dal sisma approvato oggi dal Cdm
"Vengono semplificate le procedure per la fornitura da parte delle Regioni dei servizi essenziali per la continuità produttiva" del comparto agricolo e zootecnico". Sulle gare già fatte dalle Regioni Lazio e Umbria "sarà così possibile provvedere alle forniture necessarie di stalle temporanee e di moduli abitativi container senza ulteriore burocrazia". Lo spiega il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina al suo arrivo a Norcia. "Per il piano di rilancio del settore agricolo e agroalimentare delle zone colpite abbiamo previsto un rafforzamento delle risorse da 221 a 340 milioni di euro - aggiunge Martina - E' stato confermato lo stanziamento di fondi per gli allevatori colpiti pari a 11 milioni. Prevediamo un aiuto a capo bovino di circa 400 euro, che ad esempio porterebbe circa 8mila euro a un'azienda media da 20 animali. Ci
saranno aiuti mirati anche per ovini e suini. Ora serve concentrarsi per superare la fase di stretta emergenza".