Infiltrazioni dal secondo piano fino al terzo un po' ovunque, lesioni post sisma in alcune aree  e in corrispondenza delle porte, aule piccole come celle, tramezzi da abbattere per ricavare aule nuove e  locali allagati per la presenza di infiltrazioni che arrivano direttamente, sembra, dal tetto fino a sfondare il soffitto di un'aula. Benvenuti alla Molinari, l'ex scuola media ed ex sede universitaria che dovrebbe diventare  la nuova casa degli studenti terremotati teramani.  Siamo entrati di nascosto, il  cantiere è blindato, riuscendo solo a rubare le foto che state vedendo, ma che sono la testimonianza evidente di quello che non funziona. la situazione non è esattamente rosea e forse non basteranno due settimane come sostiene il Sindaco di Teramo, soprattutto non basteranno se come questa mattina, al suo interno alle ore 11,30, c'erano solo un paio di persone a lavorare tra una risata e l'altra. Abbiamo voluto fare un blitz noi di certastampa.it per capire come mai il Sindaco Brucchi, un anno fa, avesse rilasciato al quotidiano Il Centro dichiarazioni di non sicurezza di questa struttura e forse dopo il nostro sopralluogo lo abbiamo anche capito: ci sono gravi infiltrazioni dalle finestre e dal tetto: almeno da quello che siamo riusciti a vedere questa mattina. Occorrono dunque lavori importanti prima di far rientrare una scolaresca come la media Savini composta da una popolazione di quasi mille persone. Con quali soldi saranno effettuati questi interventi ci domandiamo...aspettiamo sempre risposte dal Sindaco visto che il suo assessore ai lavori pubblici, oggi durante una conferenza stampa convocata per parlare d'altro, ha annunciato che oggi erano iniziati i lavori alla Molinari. Forse il buon assessore, non era stato ben informato che gli stessi lavori per essere definiti iniziati occorre ben altra squadra ed impegno in loco. Ma forse questo l'assessore ai lavori pubblici non lo sapeva stamattina.     https://youtu.be/AIEEJmCDD9c