FOTO-VIDEO/ MANIFESTAZIONE PER LA SICUREZZA DELLE SCUOLE A TERAMO: BRUCCHI FISCHIATO DA GENITORI E ALUNNI
«Che fine hannio fatto i 10 milioni di euro che erano destinati per la messa in sicurezza delle scuole? Cosa avete fatto con questi soldi dal momento in cui neppure una minima verifica sismica è stata fatta nei plessi scolastici di Teramo? Bambini spostati come pacchi postali da un edificio all'altro, con l'aiuto della Protezione Civile che abbiamo chiamato noi e non il Comune». Tante le accuse mosse all'indirizzo del primo cittadino, Maurizio Brucchi nella riuscitissima e partecipatissima manifestazione che si è svolta sotto al Comune e alla quale hanno preso parte davvero tutti: genitori e alunni delle scuole comunali e delle superiori, oltre 700 le persone presenti per chiedere la sicurezza in tutte le scuole che, oggi giorno di rientro nelle aule, non c'è. Dunque, i nostri figli rischiano. Dure accuse contro Brucchi e l'assessore Lucantoni che a poca distanza erano impegnati a rilasciare interviste ai giornalisti. Dopo, su sollecitazione di una mamma, è stato invitato il primo cittadino a rispondere di persona delle accuse che gli venivano mosse e che lui, comunque, rigetta affermando che più di questo non poteva essere fatto. Il comitato dei genitori per la sicurezza nelle scuole, Leda Ragas a nome di tutti i genitori raccoglierà le firme affinché vengano montati nel più breve tempo possibile i Musp. Il Sindaco è stato più volte fischiato durante il suo intervento con la Ragas al grido di: «scuole sicure». Domani la dirigente della Zippilli-Noè Lucidi ha organizzato un incontro al parco della scienza, mentre per mercoledì dovrebbe tenersi un incontro con i sismologi.
https://youtu.be/aisI5xh1E6o
https://youtu.be/ivPMtrlYqdc
https://www.youtube.com/watch?v=_8vB7qErpBA