Azioni di protesta vengono annunciate dai sindacati: da Cgil e Cisl se non rientrerà l'allarme lanciato dai lavoratori della Pap, i quali, come noto,  gestiscono la mensa della Asl, della casa di riposo De Benedictis e diversi comuni della provincia di Teramo. I sindacati annunciano per domani un incontro con l'azienda e l'avvio della procedura di raffreddamento nei confronti dei titolari che non hanno ancora corrisposto tutti i salari arretrati ai lavoratori. I sindacati chiedono, prima di mettere in campo, ogni forma di protesta prevista in questi casi  che venga rispettato il contratto collettivo. Per incarico di PAP S.r.l., lo studio legale dell'avvocato Pierangelo Guidobladi e in replica alle dichiarazioni pervenute dalle organizzazioni sindacali territoriali spiega che: «ho il dovere di comunicare che le retribuzioni mensili destinate ai dipendenti dell’azienda sono state pagate. Altresì, sono in corso di corresponsione gli emolumenti relativi alle retribuzioni aggiuntive (quattordicesime). Il ritardo non è – certo – dipeso da responsabilità da addebitare all’attuale gestione societaria. In ragione delle successive osservazioni poste, la proprietà comunica la propria disponibilità al confronto con le rappresentanze dei lavoratori. Il previsto incontro dinanzi l’Autorità di Governo – in agenda per domattina –contribuirà a costruire ogni utile elemento finalizzato ad un proficuo e collaborativo rapporto».