Multe e rimozioni a raffica, questa mattina, per le roulotte e i camper in città. La Polizia Municipale, infatti, ha avviato un'operazione di verifica dei caravan parcheggiati un po' ovunque. Tutto è cominciato in occasione del rifacimento della segnaletica alla Molinari, l'ex sede universitaria destinata ad ospitare i ragazzi delle elementari San Giuseppe e della Media Savini. È stato infatti necessario rimuovere un camper, rimasto parcheggiato nonostante i divieti di sosta. Da quello, gli agenti si sono spostati in altre vie della città, per multare e rimuovere tutti i caravan parcheggiati senza auto "agganciata". Il codice       vieta la sosta senza motrice, e a nulla sono valse le proteste di qualche cittadino, che ha spiegato di utilizzare quei caravan per la notte, essendo spaventato dal terremoto. Multati anche i camper parcheggiati in aree inadatte. Da affrontare il problema di Colleatterrato, dove è nato un vero e proprio accampamento, con roulotte e camper, alcuni dei quali hanno addirittura sistemato le loro verande. Il fatto, a parte le multe e le proteste, merita due considerazioni. La prima: in una città entrata nel cratere, il Comune avrebbe dovuto prevedere deroghe al parcheggio delle roulotte, a beneficio proprio di quanti vivono angosciosamente queste ore, per consentire il parcheggio, ma senza rischiare multe e rimozioni. La seconda: a Teramo non esiste un'area attrezzata per i camper. Né per quelli dei turisti né, e sarebbe stata utilissima, per quelli dell'emergenza sismica.