Sarà il terzo Natale senza luminarie al Comune di Giulianova. Cittadini, commercianti e comitati di quartiere, però, si stanno mobilitando, autotassandosi, per abbellire le vie e creare un’atmosfera delle feste. Per il momento, sono state presentate alcune domande da parte di residenti in centro storico che vorrebbero allestire un albero di Natale in piazza Belvedere. Anche al lido, il comitato di quartiere sta pensando di coinvolgere i cittadini nella realizzazione di un abete natalizio e in una vera e propria gara per il più bello. Stessa cosa all’Annunziata, dove il nuovo direttivo del comitato si è già attivato per contattare gli abitanti del quartiere e i commercianti per illuminare la zona con luminarie e addobbi. Quest'anno poi, per effetto del sisma le zone del mare saranno sicuramente più frequentate degli altri anni, sono molti infatti i teramani che ancora vivono nelle seconde case al mare...ed abbellire il corso diventa importante. A Teramo, invece, i commercianti hanno avuto assicurazioni dall'assessore Roberto Canzio che le luminarie saranno pagate dal Comune. Si attende di vederle all'opera, per ora, l'assessore svela solo il fatto che saranno luminarie diverse da quelle dello scorso anno e probabilmente più carine di quelle viste fino ad ora. La prova del nove ci sarà solamente l'8 dicembre, con l'accensione. Intanto sfuma un big per il concertone di fine anno a Teramo per una questione di "soldi". Il Comune voleva chiamare Emma Marrone ma erano troppi quei 70  mila euro chiesti per un paio di ore di concerto gratuito in piazza e la cifra a disposizione è la stessa dello scorso anno: 47 mila euro e dunque, si dovrà ripiegare su un altro big nazionale, al contrario dell'anno scorso che si punto' tutto sulla teramanità e spalmare questa cifra su quattro momenti che copriranno un arco di tempo che andrà dalle 22 fino alle 4 del mattino del primo di gennaio.