Giallo cimiteri a Teramo. Per il Sindaco che sabato ha tenuto una riunione con il Presidente della Te.Am e con la responsabile del cimitero di Teramo: Ilaria Pollice, il 90% delle strutture potranno essere riaperte in questa settimana mentre per il dirigente della partecipata del Comune e responsabile della sicurezza dei cimiteri, invece no. Secondo l'ingegner Pierangelo Stirpe non sarà così come ha detto il Sindaco. Rischia di finire, così nel caos questa faccenda anche se, l'ultima parola, sembra doverla dire, tra oggi e domani lo staff del Dicomac proiprio al Sindaco Maurizio Brucchi. Stirpe non sarebbe stato neppure onvocato alla riunione alla quale hanno partecipato Bozzelli e la Pollice e non sarebbe stato messo al corrente di queste intenzioni del primo cittadino. La scadenza indicata dal Sindaco e dal presidente, insomma, sarebbe un' ipotesi frutto solo della fantasia del Sindaco.. Il pericolo è di creare aspettative nei cittadini che non sarà possibile soddisfare e questa cosa potrebbe provocare un incidente importante tra Comune e Te.Am.   Sono tantissime le persone che aspettano queste riaperture per poter far visita al caro estinto dopo la scossa di terremoto del 30 ottobre che ha lasciato tutto fermo a quel maledetto giorno. Tanta gente esasperata dal prolungarsi dei tempi. Secondo Brucchi almeno per il cimitero di Cartecchio dovrebbero restare chiuse solo i padiglioni in categoria E come i porticati gialli del vecchio cimitero risalenti agli anni '60. LEGGI ANCHE QUESTO ARTICOLO DI CERTASTAMPA.IT PER CAPIRE LA SITUAZIONE DEL CIMITERO DI CARTECCHIO. https://certastampa.it/2016/11/15/foto-terremoto-cartecchio-in-gran-parte-inagibile-defunti-parcheggiati-altrove-il-ritorno-alla-normalita-non-sara-facile/