LUMINARIE E DUE GIORNI DI MERCATO NO STOP PER RIVITALIZZARE IL CENTRO. CAMPANILE DEL DUOMO SENZA LUCE DA GIORNI...PERCHE'?
L’amministrazione comunale prepara il Natale e già da domattina, i teramani potranno scoprire come saranno le luminarie che verranno accese l'8 dicembre. L'assessore Roberto Canzio non vuole svelare come sono le luci, dice solo: «Domani Mastrilli inizierà a montarle e le vedrete, posso solo dirvi che faranno pensare parecchio al cielo e che non sono le solite luci».
Corso San Giorgio sarà liberato dalla pavimentazione accostata e chiusa a metà corso nei prossimi giorni così come il cantiere che entro venerdì sarà fermato per riprendere la sua attività dopo il 6 gennaio. Dunque per la nuova pavimentazione se ne riparlerà dopo la Befana nonostante l'assessore ai lavori pubblici con la scusa delle penali ha cercato di mettere in ginocchio anche il Natale con la chiara intenzione di dare il via alla pavimentazione durante le feste. Un'idea, per fortuna messa a tacere dal Sindaco quasi subito, scongiurando il peggio per una città come Teramo duramente provata dal terremoto e dalla crisi. Per il concerto di Capodanno in piazza Martiri bocche ancora cucite sul big che si sa solo, sarà una persona molto gradita dai giovani. E poi la novità del mercato del sabato. I banchi, nel primo fine settimana delle feste, torneranno ad occupare corso San Giorgio. «I mercati del 10 e del 17 dicembre dureranno tutta la giornata», dichiara l’assessore alle attività produttive Roberto Canzio, «con lo scopo di far restare la gente più a lungo in centro storico». Ci sarà anche il tradizionale appuntamento con la fiera di San Berardo, in occasione della festa per il santo patrono della città in calendario lunedì 19. Anche in questo caso piazze e vie del cuore della città saranno occupate da banchi che verranno istallati alle prime luci dell’alba e smontati in tarda serata. Tutto questo mentre al centro commerciale si registra il pienone quasi sempre ed in controtendenza rispetto agli altri anni ma soprattutto nel fine settimana, perchè i teramani preferiscono adesso "strusciare" di più al chiuso e non in mezzo ad un pericoloso cantiere interminabile: quello di Corso San Giorgio con il campanile del Duomo da giorni e giorni rimasto completamente al buio e senza che qualcuno dal Comune fornisca un perchè.
L’amministrazione comunale prepara il Natale e già da domattina, i teramani potranno scoprire come saranno le luminarie che verranno accese l'8 dicembre. L'assessore Roberto Canzio non vuole svelare come sono le luci, dice solo: «Domani Mastrilli inizierà a montarle e le vedrete, posso solo dirvi che faranno pensare parecchio al cielo e che non sono le solite luci».
Corso San Giorgio sarà liberato dalla pavimentazione accostata e chiusa a metà corso nei prossimi giorni così come il cantiere che entro venerdì sarà fermato per riprendere la sua attività dopo il 6 gennaio. Dunque per la nuova pavimentazione se ne riparlerà dopo la Befana nonostante l'assessore ai lavori pubblici con la scusa delle penali ha cercato di mettere in ginocchio anche il Natale con la chiara intenzione di dare il via alla pavimentazione durante le feste. Un'idea, per fortuna messa a tacere dal Sindaco quasi subito, scongiurando il peggio per una città come Teramo duramente provata dal terremoto e dalla crisi. Per il concerto di Capodanno in piazza Martiri bocche ancora cucite sul big che si sa solo, sarà una persona molto gradita dai giovani. E poi la novità del mercato del sabato. I banchi, nel primo fine settimana delle feste, torneranno ad occupare corso San Giorgio. «I mercati del 10 e del 17 dicembre dureranno tutta la giornata», dichiara l’assessore alle attività produttive Roberto Canzio, «con lo scopo di far restare la gente più a lungo in centro storico». Ci sarà anche il tradizionale appuntamento con la fiera di San Berardo, in occasione della festa per il santo patrono della città in calendario lunedì 19. Anche in questo caso piazze e vie del cuore della città saranno occupate da banchi che verranno istallati alle prime luci dell’alba e smontati in tarda serata. Tutto questo mentre al centro commerciale si registra il pienone quasi sempre ed in controtendenza rispetto agli altri anni ma soprattutto nel fine settimana, perchè i teramani preferiscono adesso "strusciare" di più al chiuso e non in mezzo ad un pericoloso cantiere interminabile: quello di Corso San Giorgio con il campanile del Duomo da giorni e giorni rimasto completamente al buio e senza che qualcuno dal Comune fornisca un perchè. 
