Il Grande Italia ha riaperto con una nuova gestione, ma non ha il permesso per mettere fuori tavoli e ombrelloni. Un problema non da poco, se si considera che l'Ufficio Suap ha tramesso la richiesta alla Sovrintendenza solamente qualche giorno fa, essendo il porticato vincolato dai beni architettonici. Non si comprendono i motivi per i quali, con l'inaugurazione del Caffè storico della città, sia stato possibile posizionare tutti quei tavoli, vecchi e nuovi occupando oltre il consentito, oltre i 60 metri quadrati autorizzabili, ma per quali l'autorizzazione ancora non c'è. La notizia è nota a tutti coloro che presero parte alla conferenza di servizi, a cominciare dalla Polizia Muncipale, al Sue, Suap, Commercio, Finanze ma nessuno sta facendo qualcosa affinchè le regole vengano rispettate. Del resto nessuno si occupa più di controllare l'arredo urbano, di vedere come vengano sistemati gli arredi. Il regolamento c'è, ma i controlli mancano e nessuno al Comune di Teramo prende blocchetto e penna se non per elevare le solite multe al codice della strada. E questo è davvero un gran peccato per una città capoluogo. Sentito in proposito il proprietario, Adriano De Remigis dichiara: «il mio ingegnere mi ha detto che le autorizzazioni ci sono tutte».