A Paduli di Campli è rimasto tutto fermo al mazrzo 2015. I soldi per mettere in sicurezza il territorio che frana a casua della mancata regimentazione delle acque sono arrivati dalla Regione ma il Comune a quanto sembra non li sta utilizzando. La denuncia, l'ennesima da quando le cinque famiglie sono state evacuate oltre un anno fa, corre adesso in Procura, alla Corte dei Conti e alla Presidenza del Consiglio. «Sono stato evacuato da casa mia, assieme ad altre quattro famiglie, da maggio di quest'anno a causa di una frana che minaccia le nostre abitazioni, partita a marzo 2015 in occasione dell'eccezionale nevicata di quei giorni.Purtroppo il Comune ci ha abbandonati al nostro destino». Scrive una mail preoccupata a certastampa.it un cittadino stanco delle promesse del Comune e del Sindaco e racconta: «Dopo la frana  che andata avanti avvicinandosi pericolosamente alle case, vennero anche i tecnici della Protezione Civile, il comune valutò che dovevano essere fatti dei lavori, e poi ci fu la frana a Pastinella. La Regione elargì un finanziamneto di 990 mila euro per entrambe le zone (Pastinella e Paduli)  il Comune ha deciso di convogliare tutti i fondi verso Pastinella», dice il residente. «A marzo di quest'anno dopo le forti pioggie,  un geologo del comune ci ha fatto avacuare  (cinque case per tre nuclei familiari con bambini). Avevano fatto un monitoraggio della frana con dei sensori, se veniva una bomba d'acqua si rischiava che venisse giù tutto il paese. La Regione si è adoperata per stanziarci dei fondi, a luglio sono arrivati al Comune 400 mila euro. Da luglio 2016 non vediamo più nessuno ed il Sindaco non ci riceve più». Il cittadino ora abita a Teramo dalla madre e altre due famiglie sono a Castelnuovo in abitazioni del Comune. Quaranta giorni fa, i residenti di Paduli hanno segnalato tutta la loro odissea con una denuncia alla Corte dei Conti, un esposto alla Procura, al Presidente del consiglio Renzi per le inadempienze del Comune. Chiedono di nominare un commissario. «Abbiano chiesto anche un consiglio comunale specifico per noi, poi c'è stato il terremoto....ed il Sindaco ha detto che non ci riceverà più», chiude sconsolato il residente. La Procura ha aperto un'inchiesta.