"Dobbiamo un po' riscaldare i cuori mai come adesso, in questa fase storica così difficile a causa del terremoto". Esordisce così il sindaco Maurizio Brucchi, nel presentare il cartellone degli eventi per il Natale. "Abbiamo valutato le emergenze culturali di questa città, secondo me ci siamo riusciti insieme all'assessore Canzio". Da domani sera fino al 6 gennaio resta in piazza Martiri un palco fisso. Su questo palco a partire dalle 17,30-18 ci saranno eventi di qualsiasi natura salvo qualche serata con avvio dalle 20. Protagonisti bambini e adulti, gruppi musicali teramani e non: "Secondo me la ciliegina sulla torta é il presepe vivente che si svolgerà a Teramo e non a Miano, causa sisma, con le sue oltre 120 comparse", sostiene il sindaco, ricordando i suoi otto anni da comparsa come Erode, gran Sacerdote, senatore etc... Presepe vivente che il 29 dicembre avrà una scenografia suggestiva d'eccezione: il teatro romano, e dintorni. Vi prenderanno parte anche gli assessori, annuncia il sindaco anche se proprio Canzio ha già declinato l'invito. Il 20 dicembre alle 17,30 taglio del nastro del Museo del Gatto...e per quanto riguarda il Capodanno, a cura dell'assessore Canzio e del sindaco, "si farà..." (Venerdì mattina la conferenza stampa di presentazione). Il 1 gennaio a pomeriggio il Capodannino dei bambini e il 6 gennaio l'Epifania con eventi dalla mattina per chiudersi con la Befana dei Vigili del Fuoco che alle 17,30 si calerà, come l'anno scorso, dalla sede della Teramo Ambiente lato Piazza Martiri della Libertà. In tutto, un cartellone di 22 eventi dedicati ai teramani. "Peccato aver dimenticato nel calendario la manifestazione NatalArte a Sant'Atto patrocinata dal Comune di Teramo in programma per domenica 18 dicembre", fa nota su Fb in un commento al post pubblicato dall'assessore Canzio con la locandina degli eventi natalizi, il referente del Comitato di quartiere, Valerio Pelusi.