TERAMO AMBIENTE/ RANALLI: «UNA BRAVATA IL DANNEGGIAMENTO AL GUADO CHE RIMARRA' IN USO ESCLUSIVO ALLA TE.AM PER 19 ANNI». E SUL CIMITERO...ATTENZIONE AI TRANSENNAMENTI
Nomina dell'organismo e del presidente di vigilanza, investimenti fatti nel 2016 sono alcuni degli argomenti approvati durante il lungo Cda della Teramo Ambiente tenutosi oggi nella sede di via Delfico. Non si è parlato della difficile situazione e dei lavori da svolgere nei cimiteri del Comune di Teramo (anche perchè se ne occupa il Comune) le cui condizioni sono davvero disastrose compreso e soprattutto quello di Cartecchio ma qualcosa in merito l'Ad della Te.Am Luca Ranalli la vuole dire a cominciare dal fatto che proprio oggi ha disposto con comunicazione relativa al dirigente Stirpe e alla responsabile del Cimitero urbano, la Pollice, che chiunque d'ora in poi oltrepasserà i transennamenti e sarà identificato rischia una denuncia penale. Dunque attenzione. I cittadini dovranno rispettare le chiusure fino a che i lavori non saranno realizzati e le zone messe in sicurezza. Per capire tempi e modalità bisognerà rivolgersi al Comune, ufficio tecnico, dal dirigente Bernardi o dal relativo assessore.
L'avvocato Ranalli ha poi messo ordine sulla questione della chiusura del guado di Carapollo. «Si è trattata - ha detto - probabilmente di una bravata, di una ragazzata. Ora però è tornato tutto nella normalità e la chiusura elettronica è stata ripristinata». Le due persone intanto sono state identificate anche grazie alla targa dell'auto con la quale hanno raggiunto la zona. Si sconsiglia alle auto di accodarsi ai mezzi della raccolta in transito sul guado.
Ranalli comunque evidenzia che il famoso guado rimarrà chiuso ed in esclusivo utilizzo della Te.Am fino al 2035, per 19 anni a partire dal 2015. E' bene che i cittadini ma anche alcuni consiglieri comunali se ne facciano una ragione: «Sì - prosegue Raalli - il guado non sarà mai più aperto ai cittadini perchè solo la Te.Am lo ha in uso fino a quando se lo vorrà fare, il comune acquisirà quell'area ed allora ne potrà disporre come meglio crede, ma solo allora. Fino a quel giorno lo potrà usare solo la Te.Am. e per 19 anni. La sua relativa chiusura è una disposizione a tutela della salute pubblica. Ci sono i cartelli che spiegano molto bene che non si puo' passare». E le regole vanno rispettate. Infine per augurare Buone Feste ai propri dipendenti è stata organizzata la cena con un centinaio di persone al ristorante La Perla Nera di Coste Sant'Agostino. Per i curiosi...si mangerà carne.
Nomina dell'organismo e del presidente di vigilanza, investimenti fatti nel 2016 sono alcuni degli argomenti approvati durante il lungo Cda della Teramo Ambiente tenutosi oggi nella sede di via Delfico. Non si è parlato della difficile situazione e dei lavori da svolgere nei cimiteri del Comune di Teramo (anche perchè se ne occupa il Comune) le cui condizioni sono davvero disastrose compreso e soprattutto quello di Cartecchio ma qualcosa in merito l'Ad della Te.Am Luca Ranalli la vuole dire a cominciare dal fatto che proprio oggi ha disposto con comunicazione relativa al dirigente Stirpe e alla responsabile del Cimitero urbano, la Pollice, che chiunque d'ora in poi oltrepasserà i transennamenti e sarà identificato rischia una denuncia penale. Dunque attenzione. I cittadini dovranno rispettare le chiusure fino a che i lavori non saranno realizzati e le zone messe in sicurezza. Per capire tempi e modalità bisognerà rivolgersi al Comune, ufficio tecnico, dal dirigente Bernardi o dal relativo assessore.
L'avvocato Ranalli ha poi messo ordine sulla questione della chiusura del guado di Carapollo. «Si è trattata - ha detto - probabilmente di una bravata, di una ragazzata. Ora però è tornato tutto nella normalità e la chiusura elettronica è stata ripristinata». Le due persone intanto sono state identificate anche grazie alla targa dell'auto con la quale hanno raggiunto la zona. Si sconsiglia alle auto di accodarsi ai mezzi della raccolta in transito sul guado. 
Ranalli comunque evidenzia che il famoso guado rimarrà chiuso ed in esclusivo utilizzo della Te.Am fino al 2035, per 19 anni a partire dal 2015. E' bene che i cittadini ma anche alcuni consiglieri comunali se ne facciano una ragione: «Sì - prosegue Raalli - il guado non sarà mai più aperto ai cittadini perchè solo la Te.Am lo ha in uso fino a quando se lo vorrà fare, il comune acquisirà quell'area ed allora ne potrà disporre come meglio crede, ma solo allora. Fino a quel giorno lo potrà usare solo la Te.Am. e per 19 anni. La sua relativa chiusura è una disposizione a tutela della salute pubblica. Ci sono i cartelli che spiegano molto bene che non si puo' passare». E le regole vanno rispettate. Infine per augurare Buone Feste ai propri dipendenti è stata organizzata la cena con un centinaio di persone al ristorante La Perla Nera di Coste Sant'Agostino. Per i curiosi...si mangerà carne.
