Il Sindaco non perde l'abitudine quotidiana di spedire report, o comunicare ad personam ai giornalisti che preferisce i dati con i numeri del post sisma, tanto per non far dimenticare ai teramani che la situazione è e resta preoccupante. E così, Brucchi anche ieri, nel corso delle quotidiane telefonate ai giornalisti, ha ribadito che questo sarà un Natale da sfollati per 1418 teramani. Di questi, 981 hanno scelto il contributo per l'autonoma sistemazione, gli altri sono stati trasferiti in albergo. Ieri sono arrivati i contributi, circa 188 mila euro, per i primi 300 sfollati: i fondi sono stati accreditati sui conti correnti o spediti tramite assegno. In tutto, al Comune sono arrivate 4233 segnalazioni, finora ne sono state lavorate 1385, quindi, purtroppo, le ordinanze di sgombero proseguiranno anche dopo Natale. Il sisma ha colpito duramente le palazzine dell'Ater, finora ne sono state sgomberate 18. Chiuse anche 22 attività commerciali e 36 Chiese. E dopo questa comunicazione via telefono, il primo cittadino può anche godersi il Natale e forse anche i prossimi mesi di amministrazione, dati gli accordi presi con Paolo Gatti e Dodo e siglati durante la cena nella taverna di casa Brucchi a Colleminuccio durante la quale, Sindaco, Gatti e Dodo si sono isolati in una stanzetta vicina per giurarsi "amore e fedeltà". Dodo, il giorno seguente ha festeggiato con Covelli e tra non molto il buon leader di Teramo Soprattutto entrerà in giunta (giusto perché s'era detto che si dovevano tagliare i costi) per gestire la ricostruzione con tanti "soldini" perchè: «Bisognerà rilanciare la città e spendere questi fondi che arriveranno nel miglior modo possibile - ha dichiarato Dodo - una oppurtintà che non possiamo perdere, difficilmente si presenteranno altre occasoni del genere». Dunque, Dodo è prontissimo ad appoggiare questa Amministrazione dopo aver più volte dichiarato che mai e pur mai li avrebbe spalleggiati...ma si sa nella vita si puo' sempre cambiare idea.