Un folto gruppo di agricoltori ed allevatori ha protestato vivacemente davanti a palazzo dell'emiciclo, dove sono in programma una seduta ordinaria e quella sul Bilancio dell'assemblea abruzzese, per chiedere alla Regione "il pagamento di circa 6 milioni per i gravi danni causati dalla fauna selvatica, in particolare cinghiali e lupi, alle colture e agli animali". Alla manifestazione hanno partecipato anche Cia e Confagricoltura. "Siamo in ginocchio per questo abbiamo assediato il consiglio regionale - hanno spiegato i manifestanti - E' vergognoso l'atteggiamento di disinteresse della Regione. Sono venuti a parlare con noi il consigliere di maggioranza Berardinetti, quello del Movimento Cinque Stelle Ranieri e l'assessore all'agricoltura Pepe anche se quest'ultimo non ha peso nella Giunta D'Alfonso. Ci sentiamo dimenticati'', hanno concluso.
E la Federcaccia, stamattina ha chiesto con una Pec inviata all'assessore Pepe subito un nuovo calendario venatorio. Per l'assessore teramano sono momenti questi di fine 2016 sicuramente non facili PROTESTA CONTRO L'ASSESSORE PEPE DEGLI ALLEVATORI E AGRICOLTORI PER I DANNI PROVOCATI DAI CINGHIALI
Un folto gruppo di agricoltori ed allevatori ha protestato vivacemente davanti a palazzo dell'emiciclo, dove sono in programma una seduta ordinaria e quella sul Bilancio dell'assemblea abruzzese, per chiedere alla Regione "il pagamento di circa 6 milioni per i gravi danni causati dalla fauna selvatica, in particolare cinghiali e lupi, alle colture e agli animali". Alla manifestazione hanno partecipato anche Cia e Confagricoltura. "Siamo in ginocchio per questo abbiamo assediato il consiglio regionale - hanno spiegato i manifestanti - E' vergognoso l'atteggiamento di disinteresse della Regione. Sono venuti a parlare con noi il consigliere di maggioranza Berardinetti, quello del Movimento Cinque Stelle Ranieri e l'assessore all'agricoltura Pepe anche se quest'ultimo non ha peso nella Giunta D'Alfonso. Ci sentiamo dimenticati'', hanno concluso.
E la Federcaccia, stamattina ha chiesto con una Pec inviata all'assessore Pepe subito un nuovo calendario venatorio. Per l'assessore teramano sono momenti questi di fine 2016 sicuramente non facili

