A seguito dell’adesione all’Avviso pubblico “Rilancio del piano per lo sviluppo dei servizi educativi per la prima infanzia” approvato con Determinazione del Servizio per la Programmazione Sociale e il Sistema Integrato Socio-Sanitario della Regione Abruzzo n. DPF014/147 del 25.07.2016, grazie all’impegno dell’Amministrazione Comunale e, in particolare, dell’Assessore Francesca Di Gregorio, e grazie al competente lavoro dell’Ufficio Servizi Sociali - Pubblica Istruzione, il Comune di Bellante si è classificato al primo posto nella graduatoria regionale per tipologie di interventi B di cui all’Avviso Pubblico. Ciò consentirà di effettuare, già dal mese di gennaio 2017, la riduzione delle rette a carico delle famiglie. Lo rende noto il Sindaco, Giovanni Melchiorre. L’approvazione e gli esiti di ricevibilità e ammissibilità delle istanze trasmesse, nonché le graduatorie sono pubblicate sul BURA Ordinario n. 47 del 30/11/2016, dal quale si evince l’assegnazione, con n. ord. 1, del contributo di €. 185.022,82 al Comune di Bellante. Tale progetto, che ha validità per il triennio educativo 2016/2017 – 2017/2018 e 2018/2019, ha permesso alla Giunta Comunale di procedere all’approvazione delle nuove tariffe per l’anno 2017 per la quota parte a carico degli utenti e per quella a carico del Comune, garantendo una percentuale di partecipazione maggiore per le fasce meno abbienti e senza comunque tralasciare le famiglie con valori ISEE superiori a € 20.000,00. Le nuove tariffe sono state già comunicate alle famiglie dei bimbi frequentanti il Nido in occasione della festa di Natale tenutasi il 22 dicembre.

Le famiglie potranno prendere visione delle nuove tariffe presso gli uffici comunali e sul sito del Comune. È possibile presentare domanda di iscrizione all’Asilo Nido entro il 15 gennaio 2017 al fine di concorrere all’assegnazione di un posto utile nella graduatoria da stilare entro il 31 gennaio 2017. Il Sindaco tiene e rimarcare che questa considerevole riduzione delle tariffe dell’Asilo Nido (che segue una precedente riduzione già effettuata nel luglio scorso), ottenuta peraltro esclusivamente grazie a fondi non provenienti dal bilancio comunale e che quindi non vanno a gravare sui cittadini che non fruiscono del servizio, attestano la sensibilità di questa amministrazione nei confronti di un servizio all’infanzia di primaria importanza, che si caratterizza non più soltanto per l’elevato livello qualitativo, ma anche per la più agevole accessibilità dal punto di vista dell’economia familiare. L’asilo nido è un servizio prezioso per le famiglie e per le pari opportunità delle donne, che noi continueremo a valorizzare al meglio delle nostre possibilità.