Ufficio vaccinazioni della Asl preso d'assalto stamattina, da pazienti di ogni età accorsi per fare il vaccino contro la meningite dopo i decessi registrati in questi giorni in Italia. Ed è stato subito il caos dalle prime ore di questa matttina. La fila unica e mal disposta ha creato disagi alla popolosa utenza rimasta in fila per tre ore, tanto è stata infatti l'attesa per poter raggiungere la stanza dove sottoporsi al vaccino. E non sono mancate le proteste silenziose di anziani ma anche di mamme che hanno contatto certastampa.it per denunciare un grave disservizio della Asl: «Si è creata da subito una fila unica con tempi di attesa di tre ore, una fila dove c'erano anche i bambini piccoli di tre mesi, che dovevano vaccinarsi con quelle obbligatorie ma c'erano anche anziani, ragazzi, adolescenti in fila per il vaccino contro la meningite». Alle ore 12 l'ufficio è stato chiuso ed in quel momento erano ancora in fila 150 persone. Gli utenti hanno lamentato l'assenza di uno sportello informazione. Solo alle ore 12 il personale ha portato agli utenti in fila sei sedie per circa 200 persone che è suonata come una beffa. Ed una volta alla Asl, gli utenti hanno anche scoperto che la Regione impone il pagamento per il vaccino e che bisognava pagare  con una vaglia le cui spiegazioni venivano fornite all'occorrenza una volta arrivati allo sportello. È possibile fare due diverse tipologie di vaccino: MENVEO che copre 4 ceppi in un'unica dose e costa €36,40. Meningococco per il tipo B in due soluzioni dal costo singolo di € 82. A settembre il governatore D'Alfonso si era impegnato ad abolire il ticket per questi vaccini, come hanno già fatto tante Regioni ma al momento solo promesse mancate. Dopo la fila di tre ore di oggi, ci si domanda: "domani sarà la stessa cosa?". GUARDA IL VIDEO GIRATO A CASALENA https://youtu.be/4sHAHGk6kNI