MALTEMPO/ SOLO DOMATTINA SARANNO LIBERATI TUTTI I TURISTI PRIGIONIERI NEGLI HOTEL DEI PRATI DI TIVO. INTANTO SCATTA L'ALLARME VALANGHE
Per il rischio valanghe la Prefettura di Teramo ha disposto la chiusura di un tratto della statale 80, dal km 60, nel Comune di Montorio al Vomano, fino al confine con la provincia dell'Aquila, all'altezza della frazione Ortolano del Comune di Campotosto.
Sono attesi per il pomeriggio i soccorsi per liberare decine di turisti in località Prati di Tivo e di residenti del paese di Pietracamela, intrappolati da quattro giorni, senza luce e con muri di neve di quasi 4 metri nella località sciistica del versante teramano del Gran Sasso. Una grossa fresa del Genio militare sta avanzando lungo la direttrice, ma non arriverà ai Prati di Tivo prima di domattina. L'altro ieri una slavina ha pericolosamente sfiorato il Residence Prati di Tivo, senza conseguenze per le persone. Grazie alla società che gestisce gli impianti di risalita, un "gatto delle nevi" ha radunato i presenti che hanno trascorso la notte all'Hotel La Gran Baita, sul piazzale Amorocchi, attrezzato con un generatore di corrente, mentre i residenti del paese di Pietracamela, distante 5 chilometri, sono stati raccolti all'Hotel Gran Sasso 3, fatta eccezione per un nucleo familiare rimasto nel Map.