FOTO- MALTEMPO/ IL PREFETTO PATRIZI FA IL PUNTO: «TREMILA UTENZA DA RIALIMENTARE ANCORA, FIUMI SOTTO CONTROLLO, FRANE CON SORVOLI DI ELICOTTERI E ARRIVA L'EMERGENZA CARCASSE»
Proseguono le attività per la rialimentazione delle 3.000 utenze residue nel teramano concentrate in particolar modo nei comuni di Arsita, Bisenti, Castel Castagna, Castelli, Castiglione Messer Raimondo, Cermignano, Civitella del Tronto, Montefino, Pietracamela. Le attività di riparazione sono in corso stamane anche con l'ausilio di un elicottero, informa il centro di coordinamento al Parco della Scienza di Teramo presieduto dal Prefetto Gabriella Patrizi, che consentiranno di ripristinare il servizio per ulteriori 1.000 clienti nelle prossime ore. Proseguono inoltre le attività di installazione di gruppi elettrogeni e riparazione della rete per ridurre le utenze disalimentate con l'impiego di altre dieci cisterne.
Preoccupa invece il movimento franoso in corso per la grande nevicata che potrebbe creare problemi all'erogazione dell'acqua. Il Prefetto nella conferenza stampa che ha tenuto stamattina ha spiegato anche che il Ruzzo ha presentato un piano dettagliato in merito.
I fiumi non presentano problemi, il Vomano e il Tordino sono sotto controllo. Per le frane sono stati attivati i sorvoli con gli elicotteri su tutta la provicia di Teramo in modo da individuare la loro localizzazione in via del tutto preventiva.
Il Prefetto convocherà tutti i sindaci per spiegare loro il rischio valanghe. Sono invece uscite quasi tutte le frazioni dall'isolamento tranne S. Giorgio di Crognaleto dove sembra che i residenti non vogliano andarsene e Leofara di Valle Castellana.
Attivato anche un help desk con l'Izs per aiutare le oltre ottomila aziende in provincia di Teramo e recuperare le carcasse che la neve restituirà a breve. Un problema ha spiegato il Prefetto Patrizi di livello nazionale.
Al momento sono 2.400 le perone evacuate sulla costa.