×

Avviso

Non ci sono cétégorie
resti elicotteroUna scena terrificante quella che si sono trovati davanti i soccorritori giunti sul luogo dello schianto dell'elicottero del 118 sulle montagne di Campo Felice. La coda dell'elicottero e poi la fusoliera del velivolo sono praticamente disintegrate. I resti si trovano in una zona abbastanza in alto rispetto alla piana. Intorno una spessa coltre di neve. Si sono concluse poco dopo le 16, le operazioni di soccorso in quota sul luogo dello schianto dell'elicottero sulle montagne di Campo Felice. I due gatti delle nevi usati per recuperare i corpi delle sei persone che erano a bordo sono ridiscesi sulla piana. Le salme sono state caricate sulle ambulanza. 167898_103027383104942_492692_nLo sciatore soccorso dall'equipaggio dell'elicottero poi caduto, e morto anche lui nello schianto assieme alle altre 5 persone a bordo, era Ettore Palanca, 50 anni di Roma che lascia la moglie ed un figlio. Palanca era maitre dell'Hotel Cavaliere Hilton di Roma ed era sposato. Capelli brizzolati, sorridente, sportivo, tifoso della sua Juve. Ettore Palanca, lo sciatore soccorso e morto con l'equipaggio dell'elicottero precipitato a Campo Felice, appare così sul suo profilo facebook. Cinquant'anni, sposato dal 2001, viveva a Roma e amava la montagna e la corsa. Ettore lavorava all'Hotel Hilton come maitre ed era un fan di Vasco Rossi. Era molto apprezzato sul lavoro tanto da ricevere una menzione da alcuni clienti su un noto portale che si occupa di turismo. I corpi delle vittime dell'elicottero precipitato sulle montagne di Campo Felice, recuperati dal mezzo, saranno portati all'obitorio dell'Aquila. I resti del velivolo saranno vigilati dalle forze dell'ordine. Le condizioni meteorologiche difficili, con la fitta nebbia, vento e neve, non hanno per ora permesso di esaminare a fondo l'elicottero precipitato per fare ipotesi sulle possibili cause dell'incidente. Ad indagare sono i carabinieri del comando provinciale dell'Aquila. Tra le sei persone che erano a bordo dell'elicottero del 118, e sono morte nello schianto avvenuto nei pressi di Campo Felice, ci sono anche un medico e un infermiere. Lo comunica la Asl dell' Aquila. Del personale d'equipaggio del velivolo precipitato facevano parte il pilota, un tecnico e un operatore del soccorso alpino. Questi i nomi delle vittime dell' elicottero del 118 caduto a Campo Felice: Walter Bucci, 57 anni, medico rianimatore del 118 Asl dell'Aquila, Davide De Carolis, tecnico dell'elisoccorso del soccorso alpino e consigliere comunale di Santo Stefano di Sessanio (L'Aquila), Giuseppe Serpetti, infermiere, Mario Matrella, verricellista, Gianmarco Zavoli, pilota. L'elicottero stava trasportando Ettore Palanca, 50 anni, di Roma, che si era fatto male sciando, procurandosi la frattura di tibia e perone. Bucci e Serpetti sono aquilani, Matrella è pugliese, e Zavoli è emiliano, De Carolis è teramano. soccorritore-santo-stefano-67268Tra le vittime c'è anche come detto un teramano: Davide De Carolis che faceva parte del Soccorso Alpino. De Carolis era di Teramo, i genitori hanno casa a Pietracamela, la sorella gestisce un B&B ai Prati di Tivo mentre lui si occupava di un campeggio Ristocampig Gran Sasso a Santo Stefano di Sessa. "Un ragazzo mite, un montanaro vero" lo ha definito cosi' Antonio Riccioni che lo conosceva bene..."sono senza parole". Lascia la moglie ed una splendida bambina. La cugina Monia Deca lo ricorda cosi: «Lui è Davide De Carolis, o meglio mio cugino Davide, esperta guida alpina, facente parte del soccorso alpino, colui che è stato tra i primi ad intervenire nella tragedia di Rigopiano, colui che ha estratto vivo uno dei sopravvissuti, colui che dedicava la maggior parte della sua vita ad aiutare gli altri. Bene...Nell'incidente di oggi in quell'elicottero c'era anche lui...Dio oggi ha deciso di portare via a sua figlia il suo idolo, a sua moglie il suo amore, alla sua famiglia la loro gioia di vita e a tutti noi un grande, grandissimo uomo...oltre che un eroe..come pochi ce ne sono in questo mondo. Dio ma tu esisti? Io voglio sapere a cosa pensi certe cazzo di volte!! E tu Davide, sangue del mio sangue, riposa in pace...le mie lacrime sono finite...ti voglio bene Walter Bucci e Davide De Carolis, due dei tre operatori del Soccorso alpino nazionale morti nell'incidente di elicottero nell'Aquilano, avevano partecipato nei giorni scorsi alle operazioni di soccorso all'hotel Rigopiano. E' quanto si apprende da fonti del Soccorso alpino. Bucci, medico rianimatore, aveva lavorato due giorni tra le macerie dell'albergo, mentre De Carolis, tecnico dell'elisoccorso, avrebbe lasciato la zona del Pescarese solo ieri. Bucci stava sostituendo oggi un collega e viene ricordato da chi lo conosceva come un "signore di altri tempi". Il Sindaco di Teramo proclama il lutto cittadino: «Teramo e' commossa e sbigottita per la morte di Davide De Carolis, nostro concittadino, che ha pagato con la sua vita l'impegno per salvare la vita degli altri. Sarà proclamato lutto cittadino il giorno delle esequie funebri. Un pensiero a tutte le vittime di questo terribile incidente e a tutte quelle che questa epocale calamità ci ha portato via», scrive Brucchi. "Le condizioni di sicurezza per sciare c'erano. Gli impianti erano regolarmente aperti, c'erano molti sciatori e la visibilità era buona". E' quanto dichiara  Andrea Lallini, amministratore delegato della società Campo Felice che gestisce gli impianti dell'omonima stazione sciistica abruzzese dove oggi, durante un soccorso a uno sciatore, è precipitato l'elicottero del 118. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha espresso il suo profondo dolore per le sei vittime dell'elicottero del 118 precipitato oggi in Abruzzo, "una terra ancora una volta colpita dalla sofferenza e che vede il sacrificio di suoi uomini impegnati generosamente in missione di soccorso". Mattarella - informa un comunicato del Quirinale - ha formulato sentimenti di vicinanza e partecipazione, a nome di tutti gli italiani, alle famiglie delle vittime, agli operatori del 118 e del Soccorso Alpino. resti elicottero «Esprimo, a nome dell’intera Municipalità aquilana, un incredulo dolore per l’assurda tragedia che vede cinque nostri operatori del 118, protagonisti di tante prove di generosità e professionalità, perdere la vita insieme con uno sciatore appena soccorso, ospite della nostra montagna». Lo scrive il Sindaco dell'Aquila Massimo Cialente. «Una partecipazione commossa, un lutto che ci vede vicini ai familiari delle vittime e alla grande famiglia della Asl dell’Aquila. Il capoluogo d’Abruzzo osserverà il lutto cittadino nella giornata dell’estremo saluto e delle esequie delle vittime di questa tragedia».     leggi anche qui IL VIDEO DEI PRIMI SOCCORSI