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16266234_1200210856765391_4191304976161791795_n 16265227_1200210830098727_8683791696353400456_n 16265624_1200210713432072_3030840024871373985_nRiaprire subito le scuole, quelle in categoria A, quelle definite dalla Protezione Civile "agibili". E' questo il monito del Presidente della Regione Luciano D'Alfonso ai sindaci che oggi hanno preso parte al Parco della Scienza all'incontro per  discutere delle problematiche inerenti l'edilizia scolastica della Provincia di Teramo, alla luce dell'ulteriore evento sismico del 18 gennaio scorso. I sindaci pero' non ci stanno a prendersi questa responsabilità insieme a D'Alfonso e pensano di andare avanti così,  mantenedole ancora chiuse ad oltranza fino a che il Governo e la Commissione Grandi Rischi non si assumeranno le loro responsabilità. Intanto oggi a L'Aquila dopo la scossa di stamattina di 3.5, il Sindaco ha chiuso le scuole. E tra una chiacchiera e l'altra, tra una indecisione e l'altra, genitori e comunità portano i figli altrove e Teramo sta per diventare una città fantasma. I tempi per l'arrivo dei Musp non si conoscono, si parla di uno o più mesi. I miracoli non possono essere fatti neppure dai comuni e dal Governo. Da evidenziare che la stampa è stata tenuta fuori dalla riunione su ordine del Presidente della Regione che ha detto: «Onde evitare che accada come quello che è successo con le dichiarazioni della commissione Grandi Rischi, e che qualcuno capisca male, è bene che voi non prendiate parte alla riunione». La stampa dunque è stata fatta allontanare. GUARDA L'INTERVISTA A D'ALFONSO