EMERGENZA SCUOLE/ BRUCCHI TRASFERIRA' LA DE JACOBIS E LA RISORGIMENTO A PIANO D'ACCIO?
Il Sindaco incontrerà domani il costruttore Sabatino Cantagalli per vedere di affittare i locali che si trovano allo stadio di Piano D'Accio e trasferirci i 350 ragazzi della De Jacobis e della Risorgimento. Una struttura perfettamente antisismica. Le spese graveranno sulla Protezione Civile e non sul Comune. E' quanto ha detto Maurizio Brucchi stasera, durante l'incontro con il comitato dei genitori per la sicurezza nelle scuole e i vari rappresentanti di classe. La richiesta dei Musp è stata accettata dal Governo ma occorre tempo per la loro sistemazione.
Il Sindaco ha anche aggiunto che per tutte le altre scuole di competenze del Comune, fino ad ora non sono state evidenziate criticità e i controlli si concluderanno domani mentre domenica Brucchi incontrerà i dirigenti scolastici per iniziare a programmare la riapertura delle scuole nei tempi e nei modi che il primo cittadino riterrà opportuno fare anche se vi sono state diverse mamme che hanno continuato a chiedere la chiusura ad oltranza delle scuole. La vita pero' deve continuare ed occorre prendere decisioni importanti anche per quelle mamme e genitori che le scuole le vogliono riaperte.
Il Governatore si è impegnato a pagare come Regione per fare una verifica di livello 3 che consiste nelle prove dinamiche delle strutture su tutte le scuole della provincia di Teramo e per farle, ci vorranno dai tre ai quattro mesi. D'Alfonso ha esortato il Sindaco e il presidente della Provincia a riaprire le scuole al più presto.
Mauro Chilante rappresentante dei genitori della Delfico che ha ottenuto valutazione A ha contestato Di Sabatino durante l'incontro criticando l'edificio di piazza Dante e la sua sicurezza.
D'Alfonso ha assicurato 30 milioni di euro per la sicurezza delle scuole teramane e si è detto contrario a portare il polo scolastico fuori Teramo perchè porterebbe allo spopolamento della città già in atto a causa della chiusura forzata dei plessi.
«Mi prendero' fino a mercoledì per pensare - ha detto Brucchi ai genitori - e se non basterà tutta la prossima settimana». Dunque conferma su conferama del fatto che le vacanze per gli scolari continueranno ancora.
Il Sindaco sarebbe pero' contrario a riaprire prima gli edifici in categoria A e poi gli altri, li vorrebbe riattivare tutti insieme, la cosa non ha fatto piacere a diverse mamme presenti...come è immaginabile visto che si è già perso tanto tempo.
All'incontro è stato ricordato l' intervenuto del Presidente dell'ordine degli ingegneri Alfonso Marcozzi il quale ha detto a D'Alfonso nell'incontro delle ore 15.30 che nessuna scuola è stata danneggiata dal terremoto perchè quelle lesioni riscontrate sono normali visto che la struttura si muove in caso di sisma e deve fare proprio così. I problemi alla De Jacobis per esempio c'erano prima per mancanza di manutenzione e nulla sarebbe intervenuto di nuovo oggi da portare la scuola ad una categoria C. Solo questo. Qualche genitore ha riferito che durante l'incontro la dirigente della Savini aveva dichiarato che sarebbero in corso diverse richieste di trasferimento da Teramo verso la cosa.
Smentisce di aver rilasciato alcun tipo di dichiarazione la dirigente Adriana Sigismondi che dice: «dichiaro di non aver fatto nessun intervento in merito al rilascio di nulla osta al trasferimento di alunni durante la riunione alla quale peraltro ho partecipato soprattutto in veste di genitore. Inoltre non ho rilasciato alcuna intervista ai firmatari dell'articolo. Pertanto invito ad una immediata rettifica e diffido dal diffondere messaggi e affermazioni mai rilasciate».