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20170128_102445Anche per il Presidente della Provicia Renzo Di Sabatino chiamato in Commissione Pubblica Istruzione si possono riaprire le scuole mercoledi 1 febbraio e quindi condividere l'ordinanza che sarà firmata stamattina per una maggiore tranquillità della popolazione. In mattinata saranno pubblicate le schede degli istituti superiori sul sito dell'Amministrazione provinciale. Per Di Sabatino gli edifici di sua competenza sono tutti (tranne qualche leggera problematica non rilevante al Milli) sicuri e certificati e pronti per la riapertura. «Chiedero' la sospensione delle tasse universitarie e attiveremo una convenzione per dare tablet e connettività a tre euro al mese a tutti gli studenti dai sei anni in poi, in collaborazione con Telecom per il tele insegnamento in caso di emergenza», ha detto il Sindaco durante la commissione. Su richiesta del consigliere Pomante, il Sindaco ha spiegato che per ora il polo scolastico è sfumato perchè il Governo finanzierà subito, Isola e Crognaleto solo dopo figura in graduatoria Teramo che sarà finanziato in un secondo tempo per l'80% dal Dicomac e per il 20% dalla Regione. Il consigliere Campana ha proposto di parlare con il presidente del Coni Malagò che lunedi sarà a Teramo per chiedere fondi per rivitalizzare gli impianti sportivi. «Questa città sta rischiando molto con la chiusura delle scuole. Le vulnerabilità dovevano essere fatte entro marzo 2013. Come Provincia abbiamo avviato una convenzione con l'ordine degli ingegneri per una conoscenza specifica degli edifici. Io non sono un tecnico. Invito il sindaco ad invitare i tecnici e ti diranno che gli edifici non sono a rischio collasso.I Musp hanno un duplice problema: costano tanto e poi ritardano la ricostruzione». Di Sabatino sostiene, dunque,  che gli edifici non rischiano il collasso. LA NOTA DELLA PROVINCIA: Completate le verifiche di agibilità della Protezione Civile sugli edifici scolastici di competenza della Provincia. Tutte le scuole superiori risultano agibili e classificate in A nel modello AEDES; per assicurare i lavori di pulizia e il corretto funzionamento degli impianti rimarranno chiuse, come da ordinanza comunale, fino al 31 gennaio e riapriranno mercoledì primo febbraio.