«Questa mattina, in Commissione, ho ribadito il mio pensiero sulla situazione delle scuole a Teramo: nel caso di eventi calamitosi come quelli che hanno caratterizzato la nostra città e che potrebbero ancora colpirla, occorre adottare un criterio prudenziale. Ritengo che il Sindaco, di concerto con il Prefetto, debba requisire strutture idonee ed assicurare la prosecuzione dell'attività didattica. Nelle more si procederà alle valutazioni di vulnerabilità sismica e si deciderà quali scuole dismettere e quali ristrutturare, in attesa che vada in porto il progetto del polo scolastico o un progetto alternativo. Gli interessi e la sicurezza dei nostri ragazzi vengono prima di tutto». E' la dichiarazione del consigliere arancione in consiglio comunale Gianluca Pomante.