«La situazione catastrofica delle ultime settimane, il caos Enel, il mistero sulla vulnerabilità sismica delle scuole stanno già creando diversi disagi alla nostra comunità. È  giusto che questi siano i principali problemi ma dei cittadini sgomberati per il terremoto c'è ne siamo dimenticati. Perché non è ancora arrivato il contributo di autonoma sistemazione? Perche dopo la leggerezza di aver inviato l' assegno alle residenze dove ovviamente. ..nessuno era lì a ritirarli. ..erano stati sgomberati, non si è provveduto a risolvere la questione celermente?  Perché se si usa lo strumento del bonifico bisogna pagare 5 euro ad operazione,  come ha affermato l' amministrazione durante l' ultimo questione time? Non si è stati in grado di stipulare una convenzione con le banche?  Se inviamo 1000 bonifici  ( ma c'è ne sarà bisogno sicuramente di più) il comune buttera' via 5000 euro al mese..... E che fine hanno fatto i controlli da effettuare nelle abitazioni per verificare e classificare il danno causato dal sisma. Ci sono ormai cittadini che aspettano da mesi», scrive  Flavio Bartolini del Pd.