E' finita l'epoca di Luca Ranalli che oggi ha lasciato la Teramo Ambiente. I sindacati lo hanno appreso oggi dopo che era stata convocata una riunione per il nuovo corso del call center ma l'avvocato Canestri ha comunicato che proprio oggi, l'assemblea dei soci aveva revocato l'incarico di Ad all'avvocato Ranalli e quindi fino alla prossima settimana ci sarà il presidente Pietro Bozzelli a ricoprire entrambe le funzioni. Il curatore Basaglia aveva chiesto le sue dimissioni qualche mese fa ma Ranalli non si era dimesso e quindi a dimetterlo per forza è stato il Tribunale di Venezia e quindi lo stesso curatore, oggi alle 11,30  in collegamento, via skype davanti all'assemblea dei soci lo ha rimosso "perchè è venuto meno il rapporto fiduciario". Una comunicazione avvenuta davanti all'assemblea dei soci e ai revisori durante la quale, Ranalli non ha replicato, non ha detto nulla attendendo la conclusione della riunione e salutando tutti. E stamattina si era dimesso anche Bozzelli ma le sue dimissioni non sono state accettate dal Sindaco e per questo motivo quindi è rimasto in sella alla Teramo Ambiente e lo rimarrà fino ad aprile/maggio. Ora non rimane che scoprire chi ricoprirà il ruolo che è stato in questi anni di Ranalli  (questo lo si saprà martedi al massimo giovedi della prossima settimana) che contava di rimanere a Teramo almeno fino all'approvazione del prossimo bilancio della partecipata del Comune, ma la situazione dev'essere precipiatata se alla fine l'avvocato Ranalli è stato così "brutalmente" allontanato, in anticpo di qualche mese rispetto a quanto si diceva. Il futuro di Bozzelli invece, è al momento incerto e legato all'approvazione del bilancio, al massimo al mese di giugno. La Te.Am a quanto sembra si incammina verso un nuovo corso, più sereno e produttivo per la città e i cittadini...almeno si spera.