E' iniziato stamattina il presidio davanti alla casa di riposo De Benedictis a Teramo dei 90 lavoratori rimasti senza lo stipendio di dicembre. I lavoratori vogliono sapere che cosa sta succedendo, come mai si parla di una situazione debitoria pesante della casa di riposo verso la cooperativa Polis e soprattutto come mai non è stato pagato lo stipendio il cui bonifico pero, si sarebbe stato fatto solo stamattina dalla stessa Polis che ha anticipato i soldi. Si attende ora l'arrivo dell'Amministratore il dottor Sierri nominato da una parte politica della Regione Abruzzo all'epoca, e se non fornirà risposte serie sulla situazione economica in cui versa la struttura, lo stato di agitazione proseguirà. I lavoratori stamattina hanno chiesto alle istituzioni di aiutarli a salvare una situazione che pare essere piuttosto complicata. I sindacati Cgil, Cisl, Uil e Ugl annunciano uno sciopero se oggi, alle 14,30 quando gli amministratori della casa di riposo si riuniranno non forniranno spiegazioni chiare sullo stato della crisi economica in cui versa la struttura da anni. Questa brutta vicenda oltre a creare disagi a più di 90 lavoratori e alle loro famiglie, desta forti perplessità sullo “stato di salute” e sul futuro della Casa di Riposo  “De Benedictis”, che ospita attualmente circa 240 persone. Su alcuni cartelli affissi sul cancello della De Benedictis c'era scritto: «Questo è solo l'inizio. Quale futuro ci aspetta...gli ospiti vogliono risposte». Ed anche i familiari. Lunedì tutti dal Prefetto. GUARDA IL VIDEO