I CARABINIERI DEL NAS IMPEGNATI IN UNA INTENSA ATTIVITA' NEL SETTORE ZOOTECNICO
I Carabinieri del NAS di Pescara stanno effettuando un’incessante attività di vigilanza nel settore zootecnico nei centri del teramano, interessati dal sisma del 18.01.2017 e dalle recenti abbondanti nevicate.
Attività avviate già il 21gennaio 2017 dal Coordinamento Regionale per l’Emergenza Zootecnica tenutosi presso la Prefettura di Teramo. In quella sede si è stabilito, tra l’altro, di costituire una task force per la vigilanza delle aziende zootecniche sedenti nelle aree regionali coinvolte dagli eventi atmosferici.
Centinaia gli allevamenti di ovini, caprini e suini interessati. Cedimenti strutturali, crolli, assenza di acqua potabile, di energia elettrica e difficoltà di approvvigionamento di mangime e foraggio, sono state le problematiche maggiormente riscontrate, cui si stanno incessantemente dedicando da un paio di settimane i Carabinieri del NAS di Pescara e gli altri attori istituzionali coinvolti nella vigilanza.
Innanzitutto sono state seguite e veicolate le operazioni di sgombro di neve, mediante turbine, lungo i tratturi utili al raggiungimento delle aziende zootecniche, per consentire l’approvvigionamento di mangime e foraggio.
AL centro dell’attività di vigilanza sanitaria vi è il benessere degli animali. Sono stati interessati i sindaci competenti dei comuni del teramano, per l’emissione delle relative ordinanze, utili a poter consentire, mediante ditte specializzate, la rimozione delle carcasse degli animali morti, potenzialmente fonte di rischi sanitari. È stato richiesto l’intervento dei Vigili del Fuoco e del personale del Dipartimento di Prevenzione dell’ASL, laddove i crolli hanno interessato strutture in eternit.
È stata disposta la ricollocazione, laddove possibile, dei capi di bestiame vivi rinvenuti in strutture precarie e igienicamente non più idonee. Sono stati ispezionati i locali di stoccaggio latte, annessi alle aziende zootecniche, per la valutazione dell’idoneità strutturale e sanitaria.
Nel complesso sono stati visitati, con la stretta collaborazione del Servizio Veterinario della ASL e l’IZS di Teramo, 9 allevamenti suini, 6 ovi caprini, 2 bovini e 2 equini. Sono stati monitorati i trasferimenti di 1235 suini verso allevamenti reperiti in zona, di ditte terze dichiarate tuttora agibili.