Ancora un'intensa giornata operativa per i vigili del fuoco in servizio presso il Comando di Teramo. In totale sono stati effettuati 150 interventi e ne restano ancora da evadere 680. Questi gli interventi più impegnativi effettuati una giornata di oggi. Due squadre dei Comandi di Torino e Lecce hanno effettuato un intervento in località Vico, nel comune di Colledara, per mettere in sicurezza due stalle con le strutture di copertura gravemente danneggiate dall'eccessivo carico della neve e per liberare il foraggio depositato in un capannone con il tetto crollato, necessario per alimentare i bovini ricoverati nelle stalle. Qui i vigili hanno lavorato anche per mettere in sicurezza il tetto dell'abitazione caricato eccessivamente da un alto strato di neve. La squadra del Comando di Teramo, con l'ausilio del GOS (Gruppo Operativo Speciale) del Comando di Roma, ha completato l'intervento per la rimozione della copertura di una stalla in località Befaro di Castelli, riuscendo a liberare e recuperare i cinque bovini morti bloccati all'interno. I bovini sono stati messi a disposizione del servizio sanitario della AUSL di Teramo, per la constatazione del decesso e il successivo smaltimento delle carcasse. Una squadra del distaccamento di Roseto, con un'autobottepompa, un fuoristrada con modulo antincendio e un'autobotte proveniente dal Comando di Pescara, è stata impegnata per un intervento non attinente l'emergenza sisma e neve. L'intervento è stato effettuato nella zona di Silvi Alta, dove si è verificato un violento incendio di sterpaglie che ha interessato anche un pagliaio/rimessa con strutture in legno e con all'interno varie attrezzature agricole. L'efficacia dell'azione dei vigili del fuoco ha impedito che l'incendio si estendesse alle aree circostanti e al vicino fabbricato di civile abitazione.