Si sono riuniti in Abruzzo, a Teramo e a Pescara, gli amministratori e i dirigenti regionali e provinciali di “Idea – Popolo e Libertà”, alla presenza del presidente nazionale Gaetano Quagliariello e del coordinatore regionale Mauro Di Dalmazio. I due incontri hanno rappresentato un’importante occasione di discussione e confronto interno per analizzare le criticità post-emergenza, discutere del nuovo decreto terremoto varato dal governo, giudicato “inconsistente”, e predisporre contro-proposte concrete, a cominciare dalla richiesta di una legge speciale per l’Abruzzo già avanzata dal senatore Quagliariello “per la peculiarità di un’emergenza che dura da otto anni e che, caso unico, ha ormai colpito tutte le province che compongono il territorio regionale”. A margine della riunione del coordinamento regionale di “Idea” è stato inoltre fatto il punto sulle prossime scadenze organizzative per il partito: apertura del tesseramento e celebrazione dei congressi provinciali entro metà aprile, adesioni di numerosi amministratori locali e preparazione delle elezioni amministrative in un’ottica unitaria per il centrodestra. Un obiettivo del partito e del coordinatore Di Dalmazio è la presenza di “Idea” anche nelle istituzioni comunali con la nascita dei gruppi consiliari, già a partire dai prossimi giorni, in diverse città capoluogo e non dell’Abruzzo. Aperto il dialogo  anche con altre correnti di centro destra come il gruppo di Fratelli d'Italia-An, di cui è referente Giandonato Morra, ma in futuro l'interesse potrebbe ampliarsi anche a realtà emergenti, come l'associazione Nuove Energie, vicina all'ex assessore Rudy Di Stefano, che ha recentemente aderito alla Convenzione blu di Raffaele Fitto. Tutto questo per riorganizzarsi in vista delle prossime elezioni, non solo comunali.