L'API TERAMO ADERISCE ALLA MANIFESTAZIONE DI DOMANI A ROMA
Sono trascorsi 6 mesi dalle scosse del 24 agosto 2016, scosse che continuano ad angosciare gli abitanti del territorio teramano.
La ripartenza non è partita, la macchina organizzativa non riesce ad andare avanti; siamo nel caos più totale, anche per piccoli interventi è difficile capire come procedere.
Sono trascorsi 6 mesi dalla prima scossa e dallo “state tranquilli” dei politici con il caschetto sulla testa in tour tra i terremotati e, successivamente, tra i sepolti dalla neve.
E’ ora di cambiare registro.
Faremo sentire la nostra presenza a Roma, ci mobiliteremo in massa per far pressione sul Parlamento e sul Governo, per ottenere le integrazioni a provvedimenti sinora inconsistenti, troppo deboli per rimettere in sesto una comunità messa in ginocchio dalle calamità naturali e dalle inefficienze della politica.
Non possiamo delegare tutto ai nostri politici locali, accadeva in altri tempi, adesso sono i nostri rappresentanti politici che chiedono a noi cittadini, a noi imprenditori, di manifestare insieme a
Roma giovedì 2 marzo 2017
per riappropriarci della piazza reale e per far percepire meglio alla politica nazionale i nostri disagi, il nostro malessere.
Gli imprenditori dell’Api (Associazione delle Piccole e Medie Industrie di Teramo), parteciperanno numerosi alla manifestazione, vogliono investire bene il loro tempo.
Il Presidente Api Teramo
Alfonso Marcozzi