MUORE UN UOMO DI BISENTI, AL VIA IL PROCESSO CONTRO UN 23ENNE ACCUSATO DI OMICIDIO COLPOSO
È iniziato dinanzi al GUP Dott. Nicola Colantonio, su richiesta di rinvio a giudizio depositata da P.M. Dott.ssa Mirvana Di Serio il procedimento penale contro SFAMURRI DAVIDE, residente in Città Sant’Angelo; imputato “del reato p. e p. dall’art. 589 1°, 2° e 3° comma c.p., perché alla guida dell’autovettura Opel Corsa Tg. EB909KZ, nel percorrere la SP 2 Lungofino con senso di marcia mare/monti, per colpa consistita in negligenza, imprudenza ed imperizia ed in violazione dell’art.141, 2 comma e dell’art.145, comma 2 del Codice della Strada, cagionava la morte di Palusci Gino che viaggiava, quale conducente, a bordo della Renault Megane Tg. DA943FE e lesioni personali a Di Rocco Eva, trasportata a bordo della predetta Renault…”In Elice il 07/02/2016
Alla prima udienza si sono costituiti parte civile la moglie Eva Di Rocco e i figli Paolo e Rino , i nipotini e i fratelli del defunto, tutti rappresentati e difesi dall’avv Wania della Vigna del foro di Teramo .
I fatti risalgono al 07.02.2016, Palusci Gino Di Bisenti (Te) era alla guida della propria autovettura Renault Megane Grantour con a bordo la moglie Sig.ra Di Rocco Eva e percorreva, la SP2 17 Lungofino, nella direzione monti-mare (Castiglione Messer Raimondo-Città Sant’Angelo).
Verso le ore 16,00 circa, giungeva in Località Madonna degli Angeli del Comune di Elice (Pe), nel tratto di strada rettilineo, in prossimità del bivio Strada Fonte Zecca posto sulla destra della propria corsia di marcia, allorquando veniva violentemente investito dall’autovettura Opel Corsa e condotta da Sfamurri Davide
Invero, il conducente dell’autovettura Opel Corsa Sig. Sfamurri Davide, provenendo dalla opposta direzione di marcia, si immetteva inopinatamente nel bivio di dx verso Fonte Zecca, invadendo e tagliando improvvisamente trasversalmente la corsia di marcia riservata alla circolazione in senso opposto.
Così l’autovettura Opel Corsa impattava improvvisamente e violentemente contro l’autovettura Renault Megane che sopraggiungeva dalla opposta direzione.
A seguito dell’urto, che avveniva nella corsia di pertinenza della Renault Megane, l’autovettura del Palusci Gino andava a finire nella sottostante scarpata laterale.
In conseguenza del sinistro stradale de quo, il Sig. Palusci Gino decedeva mentre la Sig.ra Di Rocco Eva riportava gravissime lesioni personali.
Infatti, la Sig.ra Di Rocco Eva veniva immediatamente trasportata presso l’ospedale Civile Spirito Santo di Pescara, ed a seguito di accertamenti ed esami clinici, i sanitari diagnosticavano: “politrauma da incidente stradale; frattura clavicola dx, polso sin., L5 e della sterno in politrauma”, con prognosi di oltre 40 giorni.
L’ udienza è stata rinviata al 18 maggio per la chiamata come responsabile civile da parte dello Sfamurri della propria assicurazione.