LE DONNE ELETTRICI: «ALOISI CERCHI "LA FORTUNA" MA CI DICA CHE FA IN POLITICA»
«Ha fatto tanto discutere la foto del consigliere comunale di Roseto, Simone Aloisi, pubblicata su Facebook: quasi un cheek to cheek del viso barbuto del politico con il lato B di una bella ragazza. Goliardia, sessismo, pessimo gusto e bla bla… hanno commentato in tanti . A me , invece, preme sottolineare un altro aspetto e non perché non mi stia a cuore l’uso delle immagini femminili ma perché ritengo di andare oltre».
Lo scrive in una nota il presidente dell' Ande Abruzzo ( Associazione Nazionale Donne Elettrici ) Sinonetta Iannetti Caccia che aggiunge: «E’ giusto che un politico si riposi in spiaggia in dolce compagnia, dove vuole e con chi vuole, ma la sua vita privata proprio non mi interessa. Mi interessa che il consigliere si impegni strenuamente nel suo lavoro e porti all’attenzione dell’opinioni pubblica questioni importanti per la vita dei cittadini, visto che per questo è stato eletto ed è retribuito. Chissà se tra un bagno e l’altro il consigliere rosetano sa che la provincia di Teramo praticamente rischia di essere’smembrata’, dal punto di vista dei collegi che stanno ridisegnando nell’approntare la nuova legge elettorale? Si prospetta infatti, un collegio per la Camera costituito da tre comuni pescaresi (Popoli, Penne,Città S. Angelo)e tre teramani (Roseto, Silvi, Giulianova) e un collegio per il Senato ( Teramo, L’Aquila, Avezzano e Sulmona). Giulianova sarebbe accorpata con Pescara…. De profundis per il territorio teramano perché difficilmente si riuscirà ad avere nostri rappresentanti essendo la diluizione territoriale a noi sfavorevole.
Sono ipotesi e si concretizzeranno certamente , andando a discapito di una provincia (ormai ex? ), se i nostri politici dormienti sulle loro poltrone o sulla sdraio in spiaggia non daranno battaglia per opporsi. Orsù consigliere Aloisi, si fotografi come vuole e come più le piace si mostri ma, per cortesia, ci dica che cosa sta facendo per tutelare tante persone molte delle quali non hanno mai avuto in sorte un ‘guancia a guancia’ con la ‘fortuna’ come la sua e, tanto meno, con quella tradizionale e con la F maiuscola! », conclude il presidente Simonetta Iannetti Caccia.