Un assegno di settemila euro, ricavato dalle iniziative portate avanti dal Lions club Teramo nell’anno sociale 2016/2017, è stato consegnato stamattina al Vescovo della Diocesi di Teramo e Atri, Monsignor Michele Seccia, dal Presidente del club, Michele Capomacchia accompagnato dal primo vice presidente Vincenzo Rastelli, dal cerimoniere Pino Di Giovanni e dai Lions, Eugenio Gallassi e Giovanni Cappelli.Grazie alla convenzione con Bricofer – un euro donato volontariamente per ogni scontrino emesso – e il progetto Arte per l’Arte – con lo spettacolo teatrale di Giuseppe Sollazzo “Lettere di uno stolto agli scienziati del mondo” e l’asta di beneficenza della collezione del Maestro Vittorio Amadio – si è raggiunta la somma di settemila euro che rappresenta, però, solo una prima tranche del totale in previsione da destinare al recupero del Polittico di Jacobello del Fiore e per il quale è stato aperto un conto corrente dedicato alla finalità.  Per ci volesse ancora concorrere al raggiungimento dell’obiettivo, sono ancora disponibili diversi quadri appartenenti alla collezione privata di Vittorio Amadio, composta da pezzi del Maestro e da opere di eminenti artisti delIa pittura contemporanea. L’acquisizione può essere fatta tramite Lions club e le relative offerte saranno completamente destinate al restauro del Polittico. Tutte le opere sono affidate all’avvocato e membro del club, Eugenio Galassi; serigrafie, litografie, stampe e olio su tela valutate per un totale di 40mila euro. Il catalogo sarà visibile on line sul profilo facebook e sul sito del Lions club Teramo. Toccherà al successore Vincenzo Rastelli portare avanti, con nuove iniziative, l’impegno del club nel raccogliere fondi necessari per il completamento del service che si inserisce nelle attività commemorative del centenario dalla fondazione del Lions International e da destinare al restauro dell’opera d’arte di importanza storico culturale rappresentata dal Polittico.