Si è parlato delle imminenti dimissioni del Sindaco di Teramo, nella riunione di giunta che si è svolta stamattina in Comune. Gli assessori hanno appreso che Brucchi conferma la sua intenzione di dimettersi  seppur combattuto, entro il 15 settembre perche' "non avendo i numeri non puo' andare avanti e se non subito, cadrebbe quasi certamente ad ottobre quando si parlerà di portare in approvazione il bilancio". E poi, sembra che ci sia un potente di Forza Italia a Roma che gli avrebbe promesso il posto da capolista,ma per uscire in Abruzzo da parlamentare Brucchi dovrà vedere aprirsi ben quattro posti per il suo partito, cosa che appare piuttosto difficile. La decisione definitiva comunque sembra che il primo cittadino di Teramo la prenderà questo fine settimana con la moglie e la famiglia. Una cosa sembra in ogni caso certa, che oltre a Brucchi si candideranno Renzo Di Sabatino e il Sindaco di Giulianova Mastromauro anche loro si dovranno dimettere entro il 15 settembre.  A Teramo così come anche a Giulianova c'è confusione e si attendono gli eventi prima di pensare a nuove candidature da sindaco o da consiglieri.