
1
Di fronte a questa situazione di disastroso collasso aggravato, l'affanno per una costituzione possibile delle classi ha spinto l'Ambito Territoriale di Teramo a rendere noto che per evitare irregolarità e superare le situazioni più critiche c'era bisogno almeno di 60 posti in deroga.
La pubblicazione del Decreto Miur n. 636 del 23.8.2017, con le risorse economiche assegnate anche all'Abruzzo (euro 89.735,00 come importo spesa lordo mensile), ha permesso all'Ambito provinciale di Teramo di autorizzare 16 posti (tra Infanzia e Primaria) e un numero complessivo di ore per la Secondaria di I° e II° grado che, per semplificare la comprensione dell’entità e rapportarle a posti, sono il corrispettivo di circa 14 posti. Quindi, dopo tante attese e speranze, le scuole hanno avuto, per sintetizzare, 30 posti aggiuntivi.
Il suddetto numero è molto lontano dalle reali ed effettive esigenze, ma è lontano anche dalla somma degli ultimi tagli 2016/17 + 2017/18 ed ugualmente lontano dal numero di posti che l'Ambito aveva dichiarato imprescindibili (circa 60).
La Sua attenzione su questo argomento è fondamentale perché può essere messo in campo un impegno politico che aumenti le risorse economiche del DM 636 (ad esempio con la prossima e vicina Legge di bilancio), quale soluzione più realizzabile nel breve e/o medio termine.
Personale ATA.
L'insostenibile carico di lavoro delle segreterie delle scuole, denunciato più volte dalle nostre Segreterie nazionali, è risultato ovviamente aggravato dalla situazione delle scuole "terremotate".
L'impossibilità di gestire e garantire vigilanza e sicurezza con il contingente organico dei collaboratori scolastici ante terremoto (dopo il taglio di circa 140 posti solo in organico di diritto realizzato dal 2009/10 al 2016/17) è doppiamente impossibile oggi in apertura dell'a.s. 2017/18.
2
Le Istituzioni scolastiche della provincia di Teramo sono 43 e bisogna tenere conto della dislocazione e della complessità di tutti i plessi (più di 200).
Non è esagerato farLe presente che mancano, per un funzionamento appena sufficiente, almeno 100 collaboratori scolastici e almeno 43 assistenti amministrativi in deroga.
In conclusione.
La sicurezza delle scuole, degli alunni e del personale scolastico è il tema prioritario di urgente attualità. A seguire c'è il problema dei numeri, cioè per garantire l'organizzazione e lo svolgimento della didattica, dei servizi, dell'assistenza e della vigilanza è necessario avere un contingente organico almeno sufficiente.
Chiediamo alla Ministra di profondere tutto il Suo impegno per fare in modo che, con risorse aggiuntive e norme specifiche e funzionali all'obiettivo, le scuole della provincia di Teramo siano messe nelle condizioni di affrontare il difficilissimo svolgimento dell'anno scolastico 2017/18.
TERAMO
FLC Cgil CISL Scuola UIL Scuola SNALS CONFSAL
Lucia Di Luca Luigi Ginaldi Carlo Di Cesare Domenico Di Donato
3