Si dovrà attendere oggi pomeriggio, alle ore 16 (per quest'ora è stato convocato il consiglio comunale-Question Time) per sapere se Teramo avrà ancora un Sindaco di nome Maurizio Brucchi (fino a quando però...?), oppure se si andrà a votare a giugno 2018 come vuole Paolo Gatti e il suo gruppo consiliare. Oggi pomeriggio, infatti, sembra che Brucchi dirà la sua, e scioglierà tutti i nodi del caso che sta tenendo alto l'interesse dei cittadini, in questo delicato momento post sisma per la città di Teramo. Gatti, proprio oggi avrebbe ribadito ad un assessore della Giunta che "Brucchi deve andare a casa" e che bisogna tornare a votare, ma i dissidenti (diventati tali a causa dell'arroganza dei gattiani) sarebbero disposti ad alzarsi in difesa del Sindaco se i "micetti" dovessero miagolare nei prossimi consigli comunali. L'operazione gattiana si sarebbe accelerata dopo che il Sindaco ha riconfermato Pietro Bozzelli al vertice della partecipata. Sembra che il leader dei micetti, infatti, volesse mettere alla guida della Te.Am uno dei suoi fedelissimi: Giacomo D'Ignazio, che prima ha presentato il curriculum e dopo poco lo avrebbe ritirato quando avrebbe capito (Gatti consigliando) che non sarebbe stata presa in considerazione da nessuno al Comune. Insomma chi l'avrà vinta? I numeri o la strategìa di Brucchi che potrebbe essere nascosta sotto al tappeto?