«Alleluia, forse ci siamo». Non sono ancora le 8 stamattina, quando i fiorai del cimitero di Cartecchio vedono arrivare il tir con l'impalcatura che servirà ad avviare i lavori dell'ingresso principale chiuso da oltre un anno e il cui mancato avvio ha messo in ginocchio tutti gli operatori commerciali del cimitero. Il Comune e la Teramo Ambiente forse spaventati dalle dichiarazioni rilasciate a certastampa.it nei giorni scorsi (VEDI FILMATO E NOTIZIA QUI) proprio dai fiorai che avevano annunciato il blocco delle visite dei politici il giorno dei defunti quando il primo cittadino effettua ogni anno i sopralluoghi, è stato visto arrivare questo mezzo che sta scaricando l'impalcatura. L'augurio è che non rimanga solo li montata senza dare il via ai lavori ma che si proceda velocemente alla messa in sicurezza dell'ingresso principale.  Proprio ieri, durante il consiglio comunale a Teramo, il primo cittadino Maurizio Brucchi aveva dichiarato che stavano per essere avviati i lavori per riaprire l'ingresso del cimitero e che aveva parlato con la Te.Am. Sembra che lan ditta stia operando anche nei padiglioni 10 e 11. Si tratta di una prima fase visto che i lavori al suo interno sono ancora fermi e per la ricorrenza dei defunti saranno davvero in tanti i cittadini che non potranno posare fiori e lumini sulle tombe dei propri cari visto che vi sono padiglioni ancora impossibile da raggiungere.