POMANTE ANNUNCIA IL RINVIO DEL NOTAIO PER MANDARE A CASA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE MENTRE IL PD INIZIA A RIPENSARCI...NE VEDREMO DELLE BELLE FINO ALLA FINE

«Ho appreso con piacere della decisione del PD di Teramo, a firma del Commissario Sandro Mariani e del Segretario Provinciale Gabriele Minosse, di aderire all'iniziativa delle dimissioni dinanzi al Notaio. Alla richiesta di differimento per il temporaneo impedimento di un loro consigliere ritengo si possa aderire senza difficoltà e l'incontro di questo pomeriggio potrà quindi tenersi ugualmente per esaminare l'atto da sottoscrivere e per concordare la data del nuovo appuntamento». Lo scrive in una nota Gianluca Pomante promotore dell'iniziativa per mandare a casa l'Amministrazione Brucchi.

«Ritengo superflua la conferenza stampa delle 17, che deve quindi intendersi annullata, poiché sarà nostra cura, congiuntamente, far conoscere la data del nuovo incontro (presumibilmente lunedì o martedì della prossima settimana) con un successivo comunicato».

Ma non tutti nel Pd in consiglio comunale vede di buon occhio questa iniziativa e tanto meno il comunicato stampa diramato ieri (leggi qui). A quanto pare non vogliono andare dal notaio due consiglieri su tre e da qui ai prossimi giorni potrebbero esserci anche dei ripensamenti. Il gruppo di Gianguido D'Alberto per il momento ha deciso di andare avanti con la sfiducia di Brucchi in consiglio comunale. Ilaria De Sanctis ad esempio è determinatissima: «l'unico luogo deputato per sfiduciare il sindaco - dice- è il consiglio comunale». Come finirà? Lo si saprà solamente il giorno in cui sarà fissato il prossimo appuntamento dal notaio: la prossima settimana.