CHE TEATRO, IL COMUNALE "INDISPONIBILE" PER LA TERAMANA RICCITELLI E' DISPONIBILISSIMO PER L'AQUILANA BARATTELLI
Che teatro! Il Comunale, al centro di una querelle amministrativa, di fatto indisponibile per la teramana Riccitelli, diventa disponibilissimo per l'aquilana Barattelli, che porta a Teramo Papaleo.
Ecco la nota ufficiale:
Dopo il concerto di Noa dello scorso 5 novembre delocalizzato da L’Aquila a Pescara,
anche lo spettacolo “Forse non sarà domani… vita e canzoni di Luigi Tenco” con Rocco Papaleo
in programma nel cartellone della Società Aquilana dei Concerti “B. Barattelli” per domenica 3
dicembre, non trova posto nell’Auditorium “Gen. S. Florio” della Guardia di Finanza e viene
accolto al Teatro Comunale di Teramo, con inizio alle ore 18,30, grazie alla amichevole
collaborazione con ACS Abruzzo Circuito Spettacolo.
A rischio di trasferimento è anche il recital del popolare pianista Stefano Bollani in programma a
L’Aquila il prossimo 17 dicembre e l’intera programmazione del 2018 potrebbe subire variazioni di
rilievo, non potendo più contare sull’unica sala in città utile per grandi eventi che, va ricordato, è
sempre stata messa a disposizione della Barattelli fin dalla sua inaugurazione nel 1994 e delle altre
istituzioni musicali e teatrali della città.
Anche per questa occasione numerosi autobus Gran Turismo partiranno da L’Aquila per recarsi a
Teramo: un altro incontro storico fra gli appassionati e gli abbonati alle stagioni concertistiche e
teatrali abruzzesi.
A 50 anni di distanza dai tragici e misteriosi eventi legati alla scomparsa di Luigi Tenco in quel di
Sanremo, il noto attore italiano Rocco Papaleo racconta il cantautore genovese svelando il legame
fra malinconia e ironia, fra l’anima jazz e quella più pop. Le musiche di Luigi Tenco sono
rielaborate da Roberto Molinelli per la band formata da Arturo Valiante al pianoforte, Guerino
Rondolone al contrabbasso, Marco Sannini alla tromba e Davide Savarese alle percussioni.
Attraverso brani più e meno celebri, lo spettacolo, che già nel titolo ripropone il senso dell’omaggio
alla canzone di Tenco, racconterà al pubblico di oggi l’esperienza di un artista fuori dagli schemi,
intelligente, impegnato, moderno, ricordandone il coraggio ma anche la capacità di sorridere e di
amare con forza coinvolgente.
Lo spettacolo è stato presentato all’inizio di quest’anno al Napoli Teatro Festival e sta riscuotendo
consensi in tutta Italia, facendo conoscere al pubblico Rocco Papaleo non solo attore, ma anche
cantante, performer e showman.