Per domani sembra essere tutto deciso. L'appuntamento all'ufficio protocollo di via Della Banca resta fissato per le ore 12, per le dimissioni dei 18 consiglieri comunali, che dovrebbero sancire la fine dell'attuale amministrazione comunale di Teramo e prepararsi a nuove elezioni.
Solo un ripensamento di "Futuro in", potrebbe far saltare l'appuntamento di domani in Comune per far cadere il sindaco Maurizio Brucchi. Solo Paola Cardelli non si dovrebbe presentare e forse anche qualche altro che ha annunciato il suo dissenso rispetto all'iniziativa ritenendo più trasparente un passaggio consiliare che certificasse la fine della maggioranza,
Determinante la presenza dei cinque di "Futuro in", che sarà decisa oggi dopo una serie di incontri tra il leader Paolo Gatti e i singoli consiglieri. Il solo fatto che siano fissati questi incontri, sembra dire che i gattiani non hanno ancora deciso di dimettersi in blocco. Futuro In potrebbe tornare a chiedere al Sindaco di dimettersi i primi di febbraio., in modo da poter andare alle elezioni quest'anno ma questo è un argomento già proposto che non avrebbe sortito fino ad oggi, alcun effetto. Ieri si sarebbe registrata una "specie" di apertura di Gatti verso Brucchi e viceversa, durante un incontro casuale al bar San Matteo. Poco davvero, per poter dire che la situazione possa definirsi risolta. Anzi. Per sapere come finirà questa partita, che lascerà le "ossa rotte" a tutto il centrodestra teramano rimasto (Gatti compreso dunque), bisognerà aspettare sempre domani alle 12, u fficio protocollo del Comune di Teramo.