ALLA ZIPPILLI, I BAMBINI DELLE ELEMENTARI SCOPRIRANNO LE MEDIE...DEL TERZO MILLENNIO
Sarà l’aula 2.0 della scuola secondaria di primo grado ‘Mario Zippilli’ di Teramo la
protagonista delle giornate di continuità in programma per martedì 5, mercoledì 6 e
giovedì 7 dicembre. Una mattinata tutta digitale pensata per accogliere gli alunni delle
scuole primarie ‘Noè Lucidi’ e ‘Michelessi’ e far sperimentare loro le nuove tecnologie per
‘gustare’ cosa significa diventare allievi di una scuola secondaria.
A fare da ‘insegnanti per un giorno’ gli stessi alunni della ‘Zippilli’, che avranno il compito di
insegnare ai piccoli nei laboratori di francese, arte e coding. “L’idea – spiega meglio la
dirigente scolastica Lia Valeri – è quella di mostrare come avviene il processo di conoscenza
attraverso le tecnologie che, oltre a fornire un ottimo supporto didattico, permettono di
insegnare in modo innovativo e altamente interessante per i bambini”.
Gli alunni di ‘Noè Lucidi’ e ‘Michelessi’ saranno così guidati in un museo virtuale, del quale gli
allievi della Zippilli mostreranno opere e dipinti, insegnando loro come si descrive un quadro
molto famoso.
“Non solo – continua la Valeri –. I bambini avranno modo di provare le potenzialità di un
particolare software, Scratch, che i nostri allievi utilizzano quotidianamente e che, nel corso
di queste giornate, sarà utilizzato per creare dei personaggi e realizzare piccole animazioni”.
Ovviamente i più piccoli non staranno solo a guardare, ma saranno invitati a essere i
protagonisti del laboratorio, in pieno accordo con l’idea del progetto continuità dell’Istituto,
che mira a creare un contesto in cui l’alunno sia il protagonista e non l’occasionale
utente, vivendo così in modo positivo la propria formazione personale, pur passando a livelli
diversi di impegno e complessità.
“Intendiamo costruire aspettative positive verso l'ingresso nella scuola secondaria – conclude
la dirigente –, curiosità verso la nuova struttura e i compagni che incontreranno. Continuità e
orientamento, infatti, favoriscono lo sviluppo organico e integrale di ogni allievo e concorrono
alla costituzione dell’identità di ciascuno di essi”.