Dopo aver ricordato a tutti che il Comune attraverso la compartecipazione economica si garantiva la possibilità di calmierare le tariffe garantendo a tutti il diritto allo sport e nel caso della piscina anche alla riabilitazione e alle terapie adeguate a chi ne ha purtroppo bisogno, è del tutto evidente che si passerà ad elevare tutte le tariffe ad oggi conosciute con un risultato da un punto sociale devastante.
Ma se non ci sono i soldi e bisogna tagliare, sicuramente sarà una storia metropolitana quella con cui si racconta che da poco lo stesso Comune di Teramo ha richiesto al Comune di Macerata e alla Provincia di Brescia di poter attingere alle loro graduatorie per funzionari tecnici con l'obiettivo di assumerne uno/due. Per questa richiesta non ci deve essere la capienza economica ?
Inoltre, considerando che nel nostro Comune è pieno di funzionari tecnici e non c'è un numero adeguato di istruttori tecnici , o meglio ve ne è uno solo, per quale motivo non si implementa questo settore considerando che tra poco, si spera, vi saranno migliaia di pratiche relative all'edilizia privata post terremoto e non c'è personale che possa garantire lo sviluppo delle stesse considerando che la nostra economia cittadina si "regge" sull'edilizia ?
Quando io da Assessore al Sue chiedevo di implementare il numero degli istruttori tecnici, per avere una organizzazione migliore in previsione delle migliaia di pratiche post terremoto e per far partire subito la ricostruzione, mi veniva risposto che il Comune di Teramo non poteva assumere nessuno mentre oggi le leggende metropolitane dicono il contrario..........tutto ciò porterebbe, se fosse vero, a fare un esercito di Generali senza avere i soldati che poi devono vincere la guerra...........»
CANZIO: «IL COMUNE NON HA SOLDI PER LE SOCIETA' SPORTIVE E PER LA PISCINA...MA VUOLE ASSUMERE A MACERATA E BRESCIA»
E' un post che apre il campo a tutta una serie di valutazioni e riflessioni, politiche e amministrative, quello dell'ex assessore Roberto Canzio. Tutto da leggere...
«In questi giorni assisto con la massima attenzione a quello che succede al Comune di Teramo e devo dire che apprendo con stupore che è stato deciso di "tagliare" la compartecipazione economica dello stesso Comune a favore delle società sportive che gestiscono i campi da calcio frazionali ma qualcuno mi fa notare che è un provvedimento giusto perché non ci sono i soldi............bene.
Assisto anche alla cancellazione del bando che avevamo messo in piedi noi della vecchia Giunta per la gestione annuale della piscina comunale che prevedeva una "compartecipazione" economica da parte del Comune di € 50.000,00 perché non ci sono i soldi..........bene.
Adesso mi chiedo :
1) quanto costerà al Comune gestire in proprio i campi da calcio frazionali e fino a quanto saranno aumentate le tariffe orarie per gli allenamenti nei campi frazionali conseguenzialmente da parte del Comune e quali saranno le conseguenze economiche che dovranno subire le società sportive e chi si accollerà l'onere di garantire l'attività sportiva per tutti ?
2) Chi risponderà al bando per la gestione annuale della piscina comunale senza quella fondamentale partecipazione economica ?
