
Sul fronte del centrosinistra fa notizia l'esclusione del rosetano Tommaso Ginoble al posto del quale entra il capogruppo alla Regione,
Sandro Mariani che si candida alle politiche insieme a Stefania Pezzopane e a Camillo D'Alessandro. E c'è anche Massimo Cialente ex sindaco dell' Aquila.
Niente da fare per Chiodi e Gatti (a meno di clamoros camiamenti dell'ultima ora), confernatissima invece la candidatura di
Giandonato Morra, quale capolista. A bocce ferme, poi, sarà interessante interpretare come e perché, nel lungo periodo, quello che venne definito modello Teramo veda sopravvivere politiucamente, e nella coerenza delle proprie posizioni, l'unico che ebbe la capacità di non perdere mai di vista un modus agendi rispettoso degli elettori e della cosa pubblica. Morra, e lo ricordiamo giusto di sfuggita, fu l'unico tra gli assessori della Giunta Chiodi in Regione a rinunciare alla carte di credito "pubblica". Solo un dettaglio, ma significativo. Molto.
La sottosegretaria Federica Chiavaroli, Civici Popolari, dovrà vedersela con la candidata del centrodestra Tiziana Magnacca, sindaca di San Salvo e quello dei 5 Stelle, Primo Di Nicola. Candidature assicurate, in Forza Italia, per Nazario Pagano, che gioca in casa a Pescara, e per Fabrizio Di Stefano.
Nel centrodestra, la blindatissima Paola Pelino sarà la rivale di D'Alfonso e del pentastellato Gianluca Castaldi.
CAMERA UNINOMINALE. Nel collegio L'Aquila-Avezzano il centrodestra è ancora indeciso se schierare Nazzareno Carusi, di Celano, oppure Andrea Ruggieri, nipote di Bruno Vespa. Il Pd punta su Lorenza Panei e LeU schiera Luigi Fabiani. Nel collegio Chieti-Sulmona il centrodestra candida l'uscente Fabrizio Di Stefano, il Pd Antonio Castricone, Leu Sonia Del Rosso. Nel collegio di Pescara la candidata del centrodestra è l'ex consigliere regionale Alessandra Petri, mentre il Pd punta su Antonella Allegrino. Nel collegio di Teramo spunta il nome di
Lucrezia Rasicci (Lega) mentre il Pd punta su
Sandro Mariani. Infine, nel collegio Lanciano-Vasto il candidato del centrodestra è Enrico Di Giuseppantonio. Nel Pd c'è ancora indecisione sui nomi di Giulio Borrelli o Gianfranco Basterebbe, ex vice sindaco di San Vito Chietino. Per Leu infine Giuseppe Marisi.
CAMERA PROPORZIONALE. Nel collegio L'Aquila-Teramo il centrodestra schiera Gaetano Quagliariello, mentre il M5S punta su Valentina Corneli, Fabio Berardini, Carmela Tomassetti e Giorgio Fedele. Il Pd conta sulla senatrice uscente Stefania Pezzopane, e a seguire su Lorenza Panei, Luciano Monticelli, e Dino Pepe. Leu schiera il molisano Danilo Leva e Rosaria Ciancaione. Nel collegio Chieti-Pescara il candidato del centrodestra è per ora Nazario Pagano, mentre il M5S propone l'uscente Gianluca Vacca, e a seguire Daniela Torto, Andrea Colletti e Sara Stenta. Il Pd investe su Camillo D'Alessandro e, in seconda posizione su Debora Serracchiani o Alessia Morani. A seguire Alessandro Marzoli e Maruska Miscia. Leu schiera Celeste Costantino (calabrese), Carlo Gaspari e Antonio Pace. Potere al Popolo punta su Maurizio Acerbo.
SENATO PROPORZIONALE. È Paola Pelino la capolista del centrodestra, fatto salvo lo scambio con Pagano. Il Movimento 5 Stelle punta su Gianluca Castaldi, Gabriella Di Girolamo, Stefano Murgo e Cinzia D'Eramo. L'asso nella manica del Pd si conferma Luciano D'Alfonso, seguito da Anna Marcozzi (Teramo) e Gianluca Fusilli (uscente). Leu candida Fabio Ranieri e Maria Corradi.
SENATO UNINOMINALE. Nel collegio L'Aquila-Teramo per il centrodestra si ripetono, al contrario, la stessa incertezza e gli stessi nomi della Camera uninominale: Andrea Ruggieri o Nazzareno Carusi. Il candidato del Pd è l'ex sindaco, ed ex parlamentare Massimo Cialente. Leu ripropone il nome di Fabio Ranieri. Nel collegio Chieti-Pescara la candidata del centrodestra è Tiziana Magnacca, mentre il Movimento 5 Stelle punta sul giornalista Primo Di Nicola. E il centrosinistra schiera il sottosegretario uscente Federica Chiavaroli di Civici Popolari.
C'è malcontento, tra le file di Leu, per la scelta di candidature esterne. Circostanza che ha portato molti esponenti del partito a fare marcia indietro. Si tratta di Paola Cianci, vice sindaco di Vasto, Franco Caramanico, ex consigliere regionale, Luca D'Innocenzo (L'Aquila), Romana Rubeo consigliere comunale di Tagliacozzo, Daniele Iacutone, Paolo De Meis, medico di Avezzano, Andrea Core (segreteria nazionale dell'Udu), Bruno Delli Compagni (Teramo), Rosa Maria Pia Di Quinzio, vice sindaco di Farindola. Hanno rinunciato, pur figurando nella rosa dei candidabili, Gianni Melilla, Marta Illuminati, Giorgio Giannella, Daniela Santroni, Mario Mazzocca, Marinella Sclocco e il sindaco di Giulianova
Francesco Mastromauro.
Questo il quadro della situazione a meno di cambiamenti dell'ultimo secondo (più che possibili) tra oggi e domani (le liste vanno consegnate lunedi mattina entro le ore 12). Buon voto a tutti!