ELEZIONI / D'IGNAZIO: «LEGGO DI ESCLUSIONI, DI DEBUTTANTI E DI PARACADUTATI... SCELTE CHE MORTIFICANO IL TERRITORIO... SONO SEMPRE PIU' FELICE DELLA MIA DECISIONE E DELLA STRADA POLITUCA CHE HO PRESO»
«Se tutto quello he leggo su certastampa. in tema di candidature, dovesse essere confermato... allora voglio dire con forza di essere felice di aver seguito il mio leader Paolo Tancredi nell' aderire al Nuovo Centro Destra, qualche anno fa, e oggi di seguire Beatrice Lorenzin...»., Parole di Giorgio D'Ignazio, candidato al Parlamento per la lista Civica dell'ex Ministro della Salute. «Lo dico senza polemica - spiega - ma già qualche anno fa vivemmo l'esperienza di un Quagliariello "paracadutato", cosa che mi allontanò molto da quelli che erano i metodi di Forza Italia... oggi la storia si ripete, ai danni di un presidente emerito come Gianni Chiodi che, certo, per l'Abruzzo avrebbe potuto essere un ben diverso punto di riferimento a Roma». Giorgio D'Ignazio, poi, entra anche nel dettaglio delle candidature: «Leggo della figlia di Rasicci candidata, non conosco la ragazza e non mi permetto certo di giudicarla - continua D'Ignazio - ma credo di poter dire che non può certo vantare un curriculum politico come quello di Paolo Gatti...». Giorgio D'Ignazio, dunque, si dice sempre più convinto di aver preso la strada giusta: «E non solo, chiedo anche agli altri esponenti politici teramani, magari oggi delusi dalle scelte delle candidature, di valutare la possibilità di intraprendere un cammino diverso...io l'ho fatto...»